Dittatura sanitaria, finanziaria, giudiziaria. Cioè?

di Lucio Fero
Pubblicato il 7 Settembre 2020 - 10:07 OLTRE 6 MESI FA
No Mask e compagnia bella. Dittatura sanitaria, finanziaria, giudiziaria. Cioè?

Dittatura sanitaria, finanziaria, giudiziaria. Cioè? (Nella foto Ansa, una manifestazione dei No Mask)

Dittatura, dittatura sanitaria, finanziaria, giudiziaria. Tre dittature in una, contro questo manifestavano l’altro giorno a Roma, questo maledicevano l’altro giorno a Roma.

Erano i No Mask e i Forza Nuova e i No Vax non per caso uniti. Erano relativamente pochi, circa duemila. Ma sbagliato illudersi, erano avanguardia, anzi arditi di una modalità del pensare, anzi dell’essere, ben vasta e radicata.

Dittatura sanitaria, finanziaria, giudiziaria. Cioè? Che vuol dire, cosa intendono? E chi è, chi sono i dittatori?

DITTATURA SANITARIA, CIOE’ IO AMMALO TU GUARISCI

Dittatura sanitaria  è per quelle migliaia in piazza (e molti i più a casa, magari davanti alla tv o sui social) non poter liberamente disporre del corpo e della salute… altrui. 

I runner c’entrano poco anzi nulla con la gente No mask, No Vax e No democrazia, però vengono utili per un aneddoto. Al tempo del lockdown il runner correva, ansimava, correva per la città dicendo a chi obiettava: sono solo in strada, chi volete possa eventualmente contagiare? Sì, il runner era solo. Ma solo perché gli altri erano a casa. Avessero fatto tutti come lui, fossero tutti scesi in strada a correre, la sua solitudine e innocuità sarebbero svanite.

L’aneddoto del runner esemplifica un must culturale che è alla radice del negazionismo in tema di coronavirus ed alla radice di molte altre gravi patologie sociali: il contrabbando e la contraffazione dei propri desideri come diritti da reclamare in quanto inalienabili. Nel caso in specie, il diritto a non portare la mascherina, a non stare distanziati, a infischiarsene della malattia. 

Cioè diritto a respirare eventuale virus in faccia agli altri. Cioè diritto ad elevare alto il grido e la bandiera della propria libertà e grido e bandiera sono: che palle gli altri! Cioè diritto a respingere lo Stato, la salute e la cosa pubblica fuori da casa propria. Salvo invocarli tutti e convocarli in gran fretta in caso di bisogno: infatti se No mask, No vax e No Stato finiscono per caso in ospedale allora lo Stato, la salute, la cosa e il denaro pubblico lo vogliono, lo esigono eccome.

Quello che denunciano come dittatura sanitaria è quindi il non poter fare quello che gli pare con il corpo e la salute degli altri.

DITTATURA FINANZIARIA, CIOE’ PAGARE TASSE, MUTUI, DEBITI

Dittatura finanziaria, cioè? Cioè non poter disporre secondo proprio comodo e desiderio dei soldi…degli altri. Il No mask e No Vax non per caso si allinea al No Stato, No Ue, No tutto. Rivendica il diritto supremo di non contribuire neanche con un centesimo alla vita collettiva. Esige, pretende scuola, ospedali, trasporti, pensione…Ma trova oppressivo pagare tasse e contributi.

Dittatura finanziaria è quindi dover pagare un mutuo o i debiti in banca. O addirittura pagare il debito nazionale di una nazione. Dittatura finanziaria è il non avere il diritto di disporre dei soldi degli altri. 

DITTATURA GIUDIZIARIA, CIOE’ NON AVERE IMPUNITA’

Dittatura giudiziaria è la terza, conseguente, forma di dittatura che gli arditi della libertà denunciano. Trovano infatti intollerabile, dittatoriale essere perseguitati per imbrogli, mazzette, arraffo di denaro pubblico. Trovano dittatoriale essere perseguitati per il non rispetto di grandi e piccole regole: dal limite di velocità in autostrada al peculato. Anzi il peculato, l’approfittare delle cosa pubblica appare loro come diritto naturale di approvvigionamento.

Dittatura giudiziaria è non potersene fregare secondo proprio comodo e desiderio delle leggi.

No mask, No vax, No Stato, No Covid e associati vari non sono una semplice opinione, sono una volontà di disporre dei corpi, della salute, dei soldi e delle libertà degli altri. Sono loro la dittatura.