Salvini “spezzareni” a tre al giorno: Usa, Juncker, Consulta

di Lucio Fero
Pubblicato il 24 Febbraio 2016 - 13:53 OLTRE 6 MESI FA
Salvini "spezzareni" a tre al giorno: Usa, Juncker, Consulta

Salvini “spezzareni” a tre al giorno: Usa, Juncker, Consulta

ROMA – Matteo Salvini se ne mangia tre al giorno, in un solo giorno spezza le reni agli Usa invadenti e invasori in Italia, a Juncker a tutta la Commissione Europea cui vieta l’accesso sul territorio italiano e alla Corte Costituzionale che ribattezza come niente meno che “Islamica”.

Se le parole avessero una pur minima conseguenza, se Salvini dovesse davvero affrontare sul campo tutti quelli che dichiara nemici e cui dichiara guerra senza quartiere…Eccolo in un solo giorno infaticabile guerriero, truppa speciale della dichiarazione, testa di cuoio del proclama, incursore provetto del comizio lampo, svegliarsi e trovarsi di fronte una Corte Costituzionale che gli boccia una legge che gli piace. Una legge niente meno che lombarda, una legge lombarda anti moschee. E quelli la bocciano! Non c’è dubbio per Salvini: sono “islamici non italiani”. Infedeli cui Salvini ritira la nazionalità italiana e non state a infastidire Salvini con il maomettano argomento che le Corti di giustizia sono lì qualche volta per darti ragione, qualche volta no. Altrimenti se devi aver ragione tu e sempre…Non infastidite Salvini con questi particolari. La sostanza è che lui ritira alla Corte Costituzionale e ai suoi componenti la cittadinanza italiana e li scomunica pure. A nome del Papa e del popolo italiano? No, a nome suo, al massimo della Lega. Però Salvini quando finge di essere il Papa e il popolo italiano insieme ci crede.

Si è fatta ora di pranzo, è in un quartiere popolare di Roma, intorno a lui ovviamente si inneggia alle “ruspe” anti rom, anti tutto…e Salvini allarga il suo sguardo e la sua responsabilità di leader: “Basta con questa onnipresenza Usa in Italia, da ogni punto di vista”. Alla Casa Bianca avranno tremato e di sicuro staranno riconsiderando dove spostare basi militari, investimenti, relazioni diplomatiche, alleanze visto che Salvini li ha sfrattati dall’Italia. E non infastidite Salvini con quella stupida storia della tosse delle pulci…

Messo in castigo Obama e il Pentagono, Salvini è passato a bandire dall’Italia il presidente della Commissione europea e tutta la Commissione: “Juncker e la Commissione non sono i benvenuti in Italia”. Tiè, secco, chiaro, netto. Salvini a nome della polizia di frontiera e del Ministero degli Interni ha chiuso la frontiera italiana alla Commissione europea. Non solo Salvini ci ha fatto uscire dalla Ue, alla Ue ha pure dichiarato guerra e neanche tanto diplomatica. E Salvini è uomo di testa, ci crede a quello che dice. Mica scherza.

Felice erede ed interprete di una lunga e diffusa tradizione italica di “spezzareni” a chi gli capita sotto, Salvini se ne mangia tre al giorno se vuole. Apre la bocca e ne fa un boccone, apre la bocca e gli dà aria. Ed è, anzi facendo così è diventato, il leader rampante della destra italiana.