Ufo a Massa? Disco volante a luce blu, “il caso più importante da 15 anni”

di Maria Benedetta Errigo
Pubblicato il 25 Ottobre 2014 - 10:56| Aggiornato il 26 Febbraio 2020 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli Ufo sono tornati. Avvistamenti di Ufo sono stati segnalati in Toscana, sulle Alpi Apuane.  Moltissime sono le testimonianze di persone che affermano di avere avvistato alcuni oggetti volanti non identificati.

Le testimonianze si susseguono in tutta Italia, dove pare che sia in atto una serie di avvistamenti di una certa importanza. Il più studiato in questi ultimi giorni risale a qualche mese fa, ma solo di recente è stato reso ufficiale, con tutte le attenzioni del caso.

Protagonisti del fatto, una coppia di coniugi di Massa che affermano di avere visto un Ufo sulle Alpi Apuane.

Questi i fatti: la coppia, con il figlio, stava tornando a casa in macchina, dopo una serata passata a cena fuori da amici. Giunti in prossimità di casa, si accorgono che una piccola cappella votiva posta sulla strada riflette una strana luce blu, pare anche ad intermittenza. Incuriositi, guardano in alto, per scoprire se vedono qualcosa, ma nulla.

Allora decidono di tornare a casa, archiviando l’episodio come “strano”. Ma dopo poco si staglia nel cielo, proprio davanti a loro, un disco volante blu, di circa otto metri di diametro, che gira su se stesso.

L’oggetto emetteva una luce blu, esattamente come quella che la coppia aveva visto poco prima. Spaventati, i coniugi scappano e si fermano dopo qualche metro, ma ovviamente dell’Ufo nessuna traccia. Dopo questo episodio i due andranno anche al posto dei Carabinieri di Massa per denunciare l’accaduto. Questo avvistamento è stato definito dal presidente del Cun, Vladimiro Bibolotti,

“il più importante degli ultimi quindici anni”.

Ora si resta in attesa di tutti gli approfondimenti del caso. La Toscana si conferma quindi tra le regioni d’Italia con il maggior numero di avvistamenti di Ufo, come conferma il giornale online “Il Quotidiano della Calabria”:

“La Toscana – dove si è verificato l’avvistamento dello scorso aprile, nella zona di Massa – è la seconda regione italiana per numero di segnalazioni di Ufo pervenute all’Aeronautica militare: sono state 43, dal 1972 a tutto il 2013. La classifica vede in testa il Lazio, con 53 avvistamenti, mentre fanalino di coda è il Molise con un solo caso. E la Calabria? Diciotto avvistamenti segnalati, come Piemonte e Abruzzo. Ben lontani però dalla vetta.In tutta Italia l’anno del boom è stato il 1978, forse anche sull’onda della suggestione di un film come «Incontri ravvicinati del terzo tipo, (uscito nelle sale alla fine del ’77): 69 avvistamenti; solo nel 1976 non ce n’è stato nemmeno uno.

“Un anno ricco di Ufo che hanno sorvolato l’Italia è stato anche il 1980, con 32 casi, mentre anni di magra, invece, oltre al 1976, l’unico anno senza avvistamenti, anche il 1975 con uno solo, il 1972, il 1982, il 1987 e il 2004 con appena due. Nel 2013 sono state archiviate sette segnalazioni di Oggetti volanti non identificati e 10 nel 2012”.

Che sia il caso di prestare più attenzione al cielo per vedere se davvero stavolta gli extraterrestri hanno deciso di rivelarsi e farsi finalmente vedere?