Marine Le Pen decreta: fine del sovranismo: “Errore”. Ma Salvini e Meloni…

di Giuseppe Turani
Pubblicato il 25 Maggio 2017 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Marine Le Pen decreta: fine del sovranismo: "Errore". Ma Salvini e Meloni..

Marine Le Pen decreta: fine del sovranismo: “Errore”. Ma Salvini e Meloni…

Marine Le Pen ha decretato la fine del sovranismo, affidando il messaggio a una intervista del suo stratega economico, Bernard Monot, con un giornalista inglese del Daily Telegraph.

Giuseppe Turani ne trae le conclusioni in questo articolo, pubblicato anche su Uomini & Business.

Il sovranismo, una delle più stupide idee mai viste, è  ufficialmente morto, sepolto, difficile che abbia una seconda vita. E’ il primo segno di decomposizione dei movimenti populisti.

Ma non tutti possono sapere che cosa diavolo sia il sovranismo, una cosa a metà fra la scienza economica e quelle occulte.

In pratica i sovranisti sono detti così  perché sostengono che l’Italia (ma anche gli altri paesi europei) devono riprendersi la loro sovranità (in parte ceduta all’Europa) e fare quel che diavolo gli pare. L’idea, quasi filosofica, epocale, nasconde invece cose molto concrete. I sovranisti vogliono la sovranità per poter avere il diritto di stampare soldi, per poi distribuirli e fare tutti ricchi.

E’ una coglionata da bambini, ma su questa idea gente come Salvini, la Meloni e lo stesso Grillo hanno costruito il loro successo politico. All’ultimo congresso della Lega Borghi, uno dei più scatenati su questa linea insieme a tale Bagnai, ha tentato addirittura di far mettere l’uscita dall’euro e il ritorno della sovranità italiana nello statuto. Non gli hanno dato retta, per fortuna.

Ma perché tutta questa congrega di predicatori del nulla sono finiti?

Perché la loro principessa ispiratrice, la diavolessa numero 1, insomma, madame Le Pen, quella che ha addirittura sognato di diventare presidente della Repubblica francese, promettendo appunto l’uscita rapida dall’euro, ha affidato a un giornale inglese il messaggio: “La crociata per l’uscita dall’euro è stata un errore”.

In sostanza, quindi i vari Salvini, Meloni e un po’ anche Grillo si trovano a dover fare i lepenisti senza più madame Le Pen. Un po’ come se i cattolici scoprissero che Francesco I° ha deciso di fare il cantante rock insieme a Madonna. Sconcerto.

Il sovranismo, peraltro, era l’articolo più pregati fra quelli messi in vendita dai populisti italiani, nella loro vetrinetta stava nel posto d’onore, sotto una bella luce. Adesso l’hanno tolto. Grillo, più furbo, aveva predisposto da tempo un’altra super-cazzola: e cioè il reddito di cittadinanza, con quella va avanti (la Le Pen non c’era arrivata). Sull’euro si limita a dire che si farà un referendum (mai).

Forse è anche per questo, perché ai sovranisti è caduta la sovranità (ripudiata dalla Le Pen) che Salvini non fa più tanto lo spiritoso con Berlusconi. Forse, in attesa di trovare un’altra cazzata per distinguersi, sarà bene allearsi con il vecchio Silvio e portare a casa un po’ di poltrone. Quelle restano. Si attende la conversione no-sovranista anche della dolce Meloni.