Salvini dal Me Ne Frego al Me Ne Fotto, la differenza c’è. Ma è Di Maio la peggio Storia

di Mino Fuccillo
Pubblicato il 20 Luglio 2018 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA
Salvini un classico della storia, è Di Maio la peggio storia

Salvini un classico della storia, è Di Maio la peggio storia

ROMA – Salvini: dal Me Ne Frego! al Me Ne Fotto! (con esplicita citazione del Vate D’Annunzio). La differenza è grande così, come quella che passa tra un Me ne frego e un Me ne fotto. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Chi è che non la vede e non la apprezza la differenza? Solo un orbo o un puzza al naso.

Salvini e altre desinenze di politici cognomi in ini. C’è differenza? Un sacco di differenze: un secolo, un mondo di differenze. Però la cultura…Il come parli e scrivi, si sa, è il come pensi. Quindi culturalmente la differenza è tra Me ne Frego e Me ne Fotto. Tutto qui.

Per la cronaca, ciò di cui Salvini ha dichiarato Me ne Fotto è il volergli attribuire una responsabilità sia pure indiretta, una responsabilità politica se qualcuno prende troppo alla lettera il concetto di ruspa e magari spara con pistola a piombini contro i rom e magari colpisce una bambina e magari questa resta paralizzata…

Come dice Salvini, questa è una fesseria se si guarda all’effettivo rapporto causa-effetto. Però non proprio una fesseria se ci si riferisce alla pedagogia sociale. Comunque Salvini non dice Me ne Frego, dice Me ne Fotto. E’, come ognun vede, culturalmente diverso.

Salvini è un classico della storia, una carta nota nel mazzo della storia. E Salvini è sincero, onesto, quello che è non lo nasconde. Di lui ci si può in certo modo fidare: farà tutto quello che potrà fare di quel che fanno nella storia i Me Ne Fotto!

Non è Salvini la peggio storia. Non qui e oggi. E neanche negli ideal tipi umani che la Storia propone. La peggio storia è Di Maio. Di Maio certo di essere il Giusto del popolo e quindi ferocemente sicuro che sia nobile giusta qualunque azione, parola, bugia, dissimulazione perché trionfi e domini la causa del popolo. Di Maio che si sente e si comporta per quel che può da purificatore e inquisitore. Di Maio bravo ragazzo della brava gente, quella brava gente che ha sempre prodotto, voluto, appoggiato la peggio storia.

Di Maio che una desinenza in ini gli starebbe a pennello anche se il cognome non combacia per nulla. Di Maio…Khomeini. L’anti modernità, la legislazione etica, Stato e popolo fusi in comunione, la caccia ai nemici del popolo…Infatti ai tempi buona parte della sinistra si fece sedurre da Khomeini, lo individuò come giusto del popolo e salutò la democratica rivoluzione verde. Peccato fosse una teocrazia, appunto la peggio storia.