Polizia spara metro Teheran, punto. Mica Londra, New York, Tokyo, Pechino, Parigi…
Polizia spara nel metro di Teheran, spara a chi protesta. Punto e fine della notizia. Fosse stato polizia spara nella metro a Tokyo, Pechino, Londra, New York...Ma è Teheran e nella fiction della nostra consapevolezza "so' iraniani...".
Pubblicato il 21 Novembre 2022 - 08:25 OLTRE 6 MESI FA
Polizia spara (spara!) nella metro di Teheran contro la gente che manifesta, contro la gente che protesta. Spara nella metro. Punto. Fine. Punto e si passi oltre e ad altro e fine della notizia. Manca solo un romanesco “so’ iraniani…” nella fiction della nostra informazione/percezione/misura e rapporto con e del reale. Teheran, mica Londra o New York o Pechino o Tokyo o Parigi o Roma o anche Città del Messico (anche se anche lì risuonerebbe l’eco di un qualche “so’ messicani). Polizia che spara su manifestanti fin nella metro di Londra o New York o Pechino o Tokyo sarebbe la mastodontica e mastodonticamente drammatica notizia di un grande paese in rivolta, rivoluzione, guerra civile. Polizia che spara sulla gente fin dentro la metro a Parigi, Roma, Londra, Pechino, Tokyo, New York, Londra sarebbe azione inaudita di repressione cruenta e quindi non un moto di indignazione ma un obbligato moto di attenzione a quel molto che esplode, si decompone e ricompone in uno dei paesi più grandi e complessi del pianeta. Ma è Teheran e virtute e canoscenza del cittadino, di chi lo informa, di chi lo avverte su cosa esiste e di chi per lui misura cosa accade nel mondo concordano nel “so’ arabi…”. Che poi neanche arabi sono.