Striscia confeziona e manda in onda il finto Renzi. Per molti è il vero. Che gioco è?

di Riccardo Galli
Pubblicato il 25 Settembre 2019 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA
Striscia la Notizia confeziona e manda in onda il finto Renzi. Per molti è il vero. Che gioco è?

Il finto Renzi in onda a Striscia la Notizia

ROMA – Striscia la Notizia (Canale 5) ha prima confezionato e poi mandato in onda un finto Renzi. Finto nel senso che era nel sofisticato e potentissimo mondo di oggi quel che nell’artigianale mondo di ieri era un fotomontaggio. Le nuove tecnologia digitali, pare quella utilizzata per l’occasione sia stata importata dalla Cina, consentono di realizzare prodotti dalla assoluta verisimiglianza. Insomma quel che succede talvolta con le piante: quelle finte talmente fatte bene da sembrare più vere delle piante vere.

E così è stato per il video del finto Renzi: talmente fatto bene da sembrare più vero del Renzi vero. Complimenti ai tecnici. Quel Renzi che faceva il gesto dell’ombrello a Conte, che invitava a ridere della faccia di Conte quando “gli ho detto che me ne andavo dal Pd…”. Quel Renzi che prende in giro Zingaretti (il fratello politico) con un: “il carisma di Montalbano, ma quando mai…”. Quel Renzi che con le movenze di Renzi, i tic espressivi di Renzi, la voce e l’accento di Renzi, la postura di Renzi dice peste, corna e vituperio di Di Maio, Zingaretti e un po’ sfotte anche Mattarella è un Renzi costruito ad arte per sembrare vero.

Non era un’imitazione, con video così siamo in un nuovo campo della comunicazione. Non era un’imitazione per far ridere e sorridere. Era una riproduzione virtuale fatta per stupire e per vedere l’effetto che fa. L’effetto è stato che molti spettatori hanno preso per buono, buonissimo quel Renzi cattivissimo. Cattivissimo in ciò che diceva, cattivissima, anzi inesistente, la sua genuinità. Che farà Striscia adesso, proseguirà con una galleria di finti/veri politici? E la gente, la gente che dedica pochi secondi, spesso neanche quelli, d’attenzione alla natura di ciò che vede (o legge, vedi social) che farà? Starà lì a distinguere i video veri da quelli fabbricati…per ridere?

Oggi magari per ridere e sorridere. Ma, visto che si possono fabbricare realtà non reali, magari domani anche per non ridere. Non per stupire, ma per confondere, indirizzare. Si può fare. E’ un gioco certo, ma che gioco è?