Corte dei Conti: nuovo Presidente e Procuratore Generale. Chi sono

di Salvatore Sfrecola
Pubblicato il 9 Agosto 2016 - 06:47 OLTRE 6 MESI FA
Corte dei Conti: nuovo presidente e Procuratore Generale. Chi sono

Corte dei Conti: nuovo presidente e Procuratore Generale. Chi sono (nella foto, Arturo Martucci di Scarfizzi)

ROMA – Salvatore Sfrecola ha pubblicato anche sul suo blog Un sogno italiano questo articolo con il titolo “Arturo Martucci di Scarfizzi e Claudio Galtieri nominati Presidente e Procuratore Generale della Corte dei conti”:

Dal 1°agosto sono stati rinnovati i vertici della Corte dei conti, Presidente e Procuratore Generale.

Nel rispetto delle indicazioni del Consiglio di Presidenza, il CSM della Magistratura contabile, il Consiglio dei ministri ha proceduto alla nomina dei magistrati che sostituiranno, rispettivamente, Raffaele Squitieri e Martino Colella, collocati a riposo con decorrenza 1° luglio.

Arturo Martucci di Scarfizzi, nuovo Presidente della Corte dei conti è un magistrato con grande e variegata esperienza nei settori del controllo e della giurisdizione contabile, le attribuzioni costituzionali della Corte previste dagli articoli 100, comma 2, e 103, comma 2, Cost..

Nato a Napoli il 19 agosto 1947, già funzionario del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, Martucci di Scarfizzi è entrato a far parte della Magistratura della Corte dei conti nel 1979, a seguito di pubblico concorso.

Nel corso della carriera ha svolto numerosi e prestigiosi incarichi fornendo importanti contributi anche in ambito scientifico. Presidente Aggiunto della Corte dei conti dal 1° febbraio 2015, e pertanto componente di diritto del Consiglio di Presidenza, è stato Presidente coordinatore delle Sezioni riunite in sede giurisdizionale e componente delle Sezioni riunite in Sede consultiva e deliberante.

Martucci di Scarfizzi ha iniziato la carriera di magistrato contabile presso l’allora Delegazione regionale di controllo per la Puglia (oggi Sezione regionale di controllo), la Delegazione regionale per il Lazio e presso la Commissione amministrativa regionale di controllo per il Lazio. Successivamente ha prestato servizio presso la Procura Generale ed il Servizio Massimario e Rivista (Rivista della Corte dei conti, la pubblicazione bimestrale di servizio, diretta dal Presidente di Sezione Gaetano D’Auria, un tempo edita dall’Istituto Poligrafico dello Stato, poi da Maggioli, oggi da Rubettino). Successivamente ha ricoperto l’incarico di Procuratore Regionale per la Campania.

È autore di numerosi scritti in materia amministrativa e contabile. Nelle stesse materie ha tenuto relazioni in importanti convegni di studio.

La Famiglia Martucci di Scarfizzi è originaria del cosentino. Il titolo di Marchesi di Scarfizzi è stato concesso da Re Ferdinando IV il 31 maggio 1788.

Anche Claudio Galtieri, romano, nuovo Procuratore Generale, vanta una lunga esperienza nella magistratura della Corte dei conti nella quale è entrato a far parte a seguito di concorso nel novembre 1976. Dopo una prima esperienza nell’ambito delle attività di controllo su Amministrazioni periferiche e centrali dello Stato (1976-1980), poi Direttore dell’Ufficio di coordinamento del controllo preventivo (1980-1989), dal 1987 al luglio 1996 Galtieri è stato componente della Prima Sezione giurisdizionale per le materie di contabilità pubblica, prima giudice di primo grado e poi d’appello. Dal luglio 1996 al dicembre 2001 ha svolto funzioni di Vice Procuratore Generale presso la Procura generale in Roma, con incarico di responsabile del coordinamento delle Procure regionali. Dal 1° gennaio 2002 ha svolto le funzioni di Procuratore regionale presso la Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Toscana. Successivamente, dal 21 febbraio 2011, ha assunto le funzioni di Presidente della Sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia per poi tornare a Roma a presiedere la Prima Sezione d’Appello.

Dal 1981 al 1994 ha fatto parte del Servizio Massimario e Rivista e dal 1991 al 1994 è stato responsabile dell’Ufficio studi del Consiglio di Presidenza.

Ha svolto anche prestigiosi incarichi di consulenza: presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dall’ottobre 2000 al settembre 2008; la Presidenzadel Consiglio dei Ministri dall’ottobre 2001 al dicembre 2005 per le questioni concernenti l’attività contrattuale di Palazzo Chigi; in tale veste ha collaborato alla revisione del Regolamento di contabilità.

Del dottor Galtieri si conoscono anche rilevanti attività scientifiche, di studio e di insegnamento. Ha collaborato a numerose riviste giuridiche, di alcune delle quali è stato redattore capo per molti anni (Rassegna del Consiglio di Stato, Rassegna dei Tribunali amministrativi regionali, La Settimana giuridica, Rassegna giuridica della sanità, Archivio giuridico delle opere pubbliche). Ha pubblicato numerosi articoli in materia di diritto amministrativo, finanza locale, informatizzazione giuridica, danno ambientale, controlli di gestione e responsabilità, attività contrattuale della P.A..

È coautore di numerose opere in materie amministrative, con particolare riguardo all’attività contrattuale (da ultimo: Appalti pubblici di servizi – Il Sole 24 ore 1996-1998; Appalti pubblici di forniture, Il Sole 24 ore 2001; Il leasing e la Pubblica amministrazione, Il Sole 24 ore 2001; La realizzazione dei lavori pubblici, CEL 2004).

Galtieri ha anche svolto una intensa attività didattica collaborando per molti anni alla cattedra di Diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ed ha svolto, come professore a contratto, l’insegnamento integrativo di “Attività contrattuale della P.A.” presso la cattedra di Diritto amministrativo della Facoltà di Economia dell’Università di Perugia.

È docente nell’ambito dell’annuale Corso sui contratti pubblici presso la Scuola di perfezionamento in diritto amministrativo dell’Università di Bologna – SPISA, presso la quale ha tenuto anche il corso di “Contabilità di Stato”.

Ha tenuto anche lezioni sugli appalti pubblici e il danno nell’ambito dei Corsi per Ufficiali superiori presso la Scuola di Polizia tributaria della Guardia di finanza.