Barbara D’Urso contro Antonella Mosetti per Asia Nuccetelli. Lite a Pomeriggio 5
Pubblicato il 2 Novembre 2016 - 14:49 OLTRE 6 MESI FA
Barbara D’Urso contro Antonella Mosetti per Asia Nuccetelli. Lite a Pomeriggio 5
ROMA – Barbara D’Urso contro Antonella Mosetti a Pomeriggio 5. La conduttrice Mediaset ha detto all’ex partecipante del Grande Fratello Vip: “Antonella, la differenza tra me e te è che io non andrei mai al Grande Fratello con i miei figli” ha detto D’Urso a Mosetti, tra le due i toni sono diventati accesi quando durante la pausa pubblicitaria Mosetti avrebbe pronunciato una frase fuori posto.
“Antonella, mi dispiace perché ti ho sentita durante la pubblicità quando ironicamente hai detto ‘E’ finito questo bel programma?’ – l’ha apostrofata D’Urso – il programma è quello che è e ne vado orgogliosa e cerco di essere corretta. Ti abbiamo sentito qua”. Dal canto suo, Mosetti si è subito difesa, parlando piuttosto di una ‘gogna mediatica’ nei confronti di sua figlia Asia Nuccetelli: “No perché è una gogna mediatica ed è diverso – ha sbottato – puoi capire perché lo dico”.
Tgcom spiega più nel dettaglio quanto avvenuto:
Il punto di partenza sono sempre le accuse a sua figlia Asia e alla storia con l’ex tronista Andrea Damante, dentro la Casa del GfVip, con tanto di nuovo confronto con la fidanzata di lui, Giulia De Lellis. Per Antonella non è possibile sentire tutti questi attacchi alla figlia, definita “una sfascia-famiglia”, e così prova a cercare una sponda con la d’Urso. “Tu che sei madre probabilmente mi capirai – le dice -. Quando attaccano tua figlia e le augurano addirittura la morte, oppure non può uscire di casa perché qualcuno la vuole malmenare, è normale che si è costretti ad intervenire, anche perché lei non ha fatto nulla”. Ma la sponda in realtà non arriva. “I miei figli non vogliono neanche che si sappia che sono miei figli – le risponde Barbara -. Io non andrei mai al GF con mio figlio, non lo metterei mai in una situazione di questo tipo. Nel momento in cui accade, purtroppo, devi essere pronta a una cosa del genere…”.
