Belen Rodriguez, l’abito da sposa ancora non è stato pagato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2014 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA
Belen Rodriguez, l'abito da sposa ancora non è stato pagato

Belen Rodriguez e Stefano De Martino, foto esclusive su Chi

ROMA – A quasi un anno dal matrimonio di Belen Rodriguez e Stefano De Martino, si continua a parlare dell’abito da sposa della showgirl.

Striscia la Notizia, a marzo, puntò i riflettori sulla storia, consegnando un tapiro d’oro alla showgirl argentina. In quell’occasione Valerio Staffelli chiese alla Rodriguez se si fosse dimenticata di saldare il conto e pagare l’abito da sposa. Belen spiegò: “Non so bene cosa sia successo. Probabilmente una discussione tra lo stilista che mi ha regalato l’abito e la sarta che gli ha fatto una fattura di 60 mila euro. Si vede che non si sono messi d’accordo per bene.”

Pochi giorni dopo, Leggo riportava la cifra richiesta dalla sartoria: 26mila euro. A quanto dichiarato, la somma era stata resa nota dallo studio legale che assiste la Sartoria Alta Moda Angela Formaggia. Si aggiungeva che: “Nonostante ripetuti solleciti e tentativi di composizione bonaria della vicenda non andati a buon fine per il rifiuto del sig.Carlotta di incontrare la titolare della sartoria, non solo non è mai stata pagata ma [lo stilista] ha rilasciato dichiarazioni, secondo cui alla sartoria non sarebbe corrisposto alcun compenso perché il ritorno d’immagine costituiva una retribuzione più che vantaggiosa”. Lo stilista Daniele Carlotta, però, negava di aver mai pattuito un compenso con la sartoria.

In queste ore, Dagospia ha aggiunto un nuovo tassello alla vicenda: “Come è finita la storia degli abiti da nozze di Belen Rodriguez e della sorella Cecilia? Siamo a un punto morto: Angela Formaggia, titolare della sartoria che li ha realizzati, non ha ancora ricevuto un soldo ed è molto dispiaciuta. Lo stilista che li ha realizzati, Daniele Carlotta, continua a dire che la Sartoria Angela ha avuto un incredibile risvolto mediatico e non pensa proprio di saldare il conto. Vedremo come andrà a finire….”.