Belen Rodriguez confessa: “Da un anno vado in terapia”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2017 - 08:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Intervistata da Sette, l’allegato del Corriere della Sera, Belen Rodriguez confessa: “Da un anno vado dalla psicoanalista alla ricerca della bambina che non è mai stata e per dimenticare quella pistola che mi puntarono alla testa -racconta Belen – dovevi prestare attenzione quando uscivi per strada, non potevi tornare a casa da sola. Una volta, erano le nove di sera, stavo rientrando in macchina con una persona, quando ci ha fermato un uomo con un passamontagna e una pistola in mano. Sono stata presa per i capelli, tirata fuori dall’auto e buttata per terra”.

Continua Belen, raccontando i dolorosi particolari: “Poi sono arrivati altri tre uomini armati che ci hanno portato dentro casa e hanno rinchiuso tutta la mia famiglia in bagno. Hanno svaligiato la nostra abitazione senza pietà, si sono portati via la vita di una famiglia, l’hanno distrutta. Il giorno dopo, quando ci siamo liberati e abbiamo dato la notizia, mio nonno paterno è morto d’infarto. Da quel momento per me è stato un inferno, non volevo stare a casa da sola, avevo paura di essere ammazzata, ero una ragazzina adolescente che aveva visto la morte in faccia”.

Durante l’intervista Belen ha qualche parola anche su don Roberto Cavazza, il sacerdote coinvolto negli scandali a sfondo sessuale con don Andrea Contin: “Lui mi è piaciuto tanto, un prete così moderno, pure un bell’uomo, simpatico”.