Bagni pubblici, frigoriferi e marciapiedi: manie di Charlize, Leo e co
LOS ANGELES – Charlize Theron, Jessica Alba, Julianne Moore hanno qualcosa di più in comune oltre ad essere bellissime, ricche, brave attrici: soffrono tutte di disordini ossessivo-compulsivi.
La trentaseienne australiana Chrlize ha raccontato di essere ossessionata dalla “necessità che tutto, attorno a me, sia sistemato in un modo preciso: la casa, gli oggetti, devono essere incredibilmente ordinati. Altrimenti vado fuori di testa. Quando sono altrove, non riesco a entrare in un bagno in cui ci sia anche una piccola cosa fuori posto: se ci ripenso, rischio di non dormire la notte”. Cosa non facile, se si considera che l’attrice, single, ha appena adottato un bambino, Jakcson. Ma proprio per questo Charlize ha deciso di raccontare questo suo “segreto”, cercando di fare una forma di terapia mediatica.
Un’altra mamma celebre che fa parte dei cinque milioni di americani con Odc (sigla per i Disturbi ossessivo-compulsivi) è Julianne Moore. In una vecchia intervista al Guardian spiegò che ogni giorno doveva uscire alla stessa ora per trovare più semafori verdi che rossi, e, al ritorno a casa, doveva trovare tutto come lo aveva lasciato. Cosa non facile con due bambini piccoli. “Con loro queste ossessioni giovanili ho dovuto in parte abbandonarle”.
C’è poi chi, come Jessica Alba, ogni sera deve “controllare due volte che la porta è chiusa, e staccare qualsiasi spina di elettrodomestico, prima di riuscire a dormire”. O chi, come Megan Fox, non usa mai i bagni pubblici, di locali o ristoranti: “Il sono sentire qualcun altro che scarica mi rende matta”.
Ma queste manie non riguardano solo le donne. Leonardo Di Caprio ha un problema con i marciapiedi: quando era piccolo, ha raccontato, “da casa a scuola, dovevo sempre mettere i piedi sugli stessi blocchi, addirittura sulle stesse crepe nel cemento”.
E un altro bellissimo come David Beckham, ha raccontato la moglie Victoriaè ossessionato dalla disposizione dei cibi nel frigorifero: “Tutte le insalate devono stare su un ripiano, il cibo cucinato su un altro, e le bevande su un altro ancora. E quanto alle bibite, devono essere sempre nell’identico numero: se ci sono tre Diet Coke, devono esserci tre succhi di frutta, tutti sistemati simmetricamente”.
