Le ‘corna’ di Ambra su Chi: scoop o macchina del fango?

Pubblicato il 18 Marzo 2011 - 18:43 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Lei, lui e l’altro sono tutti e tre personaggi pubblici e stranoti al lettore medio di un settimanale di gossip. Le classiche “corna” beccate dai paparazzi sono pane quotidiano per queste redazioni e stavolta il gossip è sostanzioso e irrinunciabile. Lei, Ambra Angiolini, bacia in strada e sotto gli occhi dei passanti, Lui, Piergiorgio Bellocchio, attore e figlio del noto regista Marco. Recitano insieme in una pièce teatrale, i Pugni in Tasca, che sta facendo il giro d’Italia in tournée.

Ma a casa c’è l’Altro, Francesco Renga, attuale e ufficiale compagno di Ambra nonché padre dei suoi due bambini. Lo scoop lo ha fatto Chi che ha acquistato le foto. Ma questa non è solo storia di tradimenti. Ambra, solo qualche settimana fa, è stata ospite di Annozero e ha difeso con convinzione le donne scese il piazza il 13 febbraio contro gli scandali di Berlusconi. Notevole il suo scambio con l’altra ospite, l’onorevole del Pdl Beatrice Lorenzin. E allora? Ieri antiberlusconiana, oggi infangata, guarda caso dal settimanale di casa Berlusconi.

Solo un caso? Le congetture, opposte, sono affidate al Fatto Quotidiano e a Libero. “Chi” si difende scrivendo che lo scoop c’è e un servizio pagato è un servizio pubblicato, verità sacrosanta per chi è nel settore. Secondo Il Fatto “c’è un particolare: la regola vale per Ambra e non per altri. È noto, infatti, che il direttore, delle foto o dei video che gli passano fra le mani fa un uso strategico. Pubblica, acquista e non pubblica, avverte dell’esistenza delle immagini. Dipende dal soggetto. Per esempio, informa Marina Berlusconi di un video imbarazzante, realizzato con un cellulare, che riguarda Silvia Toffanin, compagna di Pier Silvio Berlusconi. Il filmato viene acquistato dalla famiglia e fatto sparire”.

Diversa la ricostruzione di Libero: “Secondo il Fatto, la ragazza sarebbe stata colpita dalla rivista vicina al Cav perché ha preso le distanze dal premier, scendendo in piazza e addirittura partecipando ad Annozero. Quando si dice la paranoia”. Tra le due posizioni c’è poi l’accorato appello di Ambra a Alfonso Sgnirini, direttore del settimanale, a non pubblicare il tutto. Inascoltata, non le è poi andata troppo male, Francesco Renga ha fatto sapere che resterà accanto alla compagna.