Emily Ratajkowski incinta: “Il genere? Non voglio saperlo fino ai suoi 18 anni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2020 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA
Emily Ratajkowski incinta: "Il genere? Non voglio saperlo fino ai suoi 18 anni"

Emily Ratajkowski incinta: “Il genere? Non voglio saperlo fino ai suoi 18 anni” (foto Ansa)

Emily Ratajkowski è incinta ma non vuole conoscere il genere del figlio fino ai suoi 18 anni.

La modella Emily Ratajkowski è incinta.

Ma per sapere se è un maschietto o una femminuccia vuole aspettare a lungo…fino ai suoi 18 anni.

E’ stata lei stessa a spiegarlo, in un breve scritto per Vogue, in cui esplora gli aspetti della sua gravidanza, il modo in cui il suo corpo cambia, ma soprattutto si pone una serie di interrogativi sull’identità del suo bambino non ancora nato.

    La modella e il marito Sebastian Bear-McClard temono i pregiudizi inconsci che potrebbero influire sulla vita del nascituro:

se è una bimba, potrebbe sperimentare la stessa “misoginia inconscia e interiorizzata” contro cui la stessa Ratajkowski lotta ancora, ha sottolineato la modella; se è un maschio, si porrà la sfida di “insegnargli” quale sia la sua “posizione di potere nel mondo” come uomo bianco.

    “Voglio essere un genitore che permette a suo figlio di mostrarsi a me per quello che è. 

Eppure mi rendo conto che, anche se posso sperare che mio figlio possa determinare il proprio posto nel mondo, lo farà, qualunque cosa accada, con gli innegabili vincoli e le costruzioni di genere prima che possa parlare o perfino nascere”. 

    La Ratajkowski negli ultimi anni è stata in prima fila nella difesa della salute delle donne, ma anche su questioni femministe e di legittimazione femminile:

nel 2018 è stata arrestata mentre protestava contro la nomina di Brett Kavanaugh alla Corte Suprema Usa (perchè il giudice era accusato di abusi sess*ali), si è mostrata senza veli per Harper’s Bazaar con un articolo sulla definizione attuale di femminilità (e si fece fotografare con le ascelle non rasate) e infine lo scorso settembre per The Cut ha scritto un saggio sulla perdita del controllo sulla propria immagine. (fonte AGI).