Kate Middleton-Royal Baby battono Facebook & co: privacy totale per ben 4 ore
Pubblicato il 24 Luglio 2013 - 09:44 OLTRE 6 MESI FA
LONDRA – Royal Baby batte social network 1-0. Il figlio di Kate Middleton e il principe William è riuscito a fregare Facebook, Twitter e i loro fratelli: lui è nato alle 16.24, l’annuncio ufficiale (e quindi il tam tam digitale) è arrivato solo 4 ore più tardi. Nessun altro evento al mondo è riuscito ad avere uno scarto così netto tra avvenimento e annuncio. Ne parla Valeria Braghieri su Il Giornale.
Scrive Braghieri:
È la monarchia l’ultimo posto dove la privacy ha resistito. Nel rituale perfetto della nascita del «royal baby», nessun tweet, nessun post su Facebook, nessuna indiscrezione «globale» si è permessa di sfregiare la segretezza di una tradizione intatta da secoli. Dal primo vagito (alle 16.24 inglesi di lunedì) alla comunicazione ufficiale della nascita del real bambino (alle 21.35 italiane), nulla si è frapposto alla sacralità della Corona
Invece, spiega Braghieri, tutti i rituali tradizionali sono stati rispettati:
Con il ritorno della regina a Buckingham Palace, i centotré colpi di cannone sparati, la missiva (che poi è stata una telefonata di William) a Sua maestà la nonna per avvisarla del fatto che era appena diventata bis-nonna, l’apprensiva attesa dei sudditi davanti all’ospedale, la sfinente odissea dei giornalisti di tutto il mondo fuori dallo stesso ingresso, il leggio dietro i cancelli del Palazzo, lo strillone, i telegrammi sudanti felicitazioni e convenevoli dei premier e dei capi di Stato.