Maneskin, Damiano David: “Donne? Sono single e aperto a tutto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Dicembre 2017 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA
DAMIANO-DAVID

Maneskin, Damiano David: “Donne? Sono single e aperto a tutto”

ROMA – Damiano David è il cantante dei Maneskin, la band rivelazione di X Factor 2017, e in una intervista a Diva e Donna racconta la sua situazione sentimentale. Per David il pubblico italiano è pronto alle rockstar sopra le righe come lui, che dopo essersi sentito ripetere che non avrebbe mai fatto nulla di buono nella vita e per lui il talent show è stata una vera vittoria.

Il sito Fanpage scrive che Damiano è tutto tranne che il classico bravo ragazzo della musica italiana e con X Factor ha conquistato i cuori di molte giovani spettatrici:

“Con la sua partecipazione a ‘X-Factor’, Damiano David ha conquistato i cuori di molte giovani spettatrici. Dal canto suo ha chiarito più volte di essere single o meglio – per dirla con le sue parole – di non essere impegnato perché troppo impegnativo. Sulle pagine di ‘Diva e Donna’ si è detto aperto a tutto: “Le donne? Sono aperto a tutto, over, under, tanto sono single”.

Parlando dei Maneskin, David ha spiegato perché vengono considerati coatti:

“Siamo già arrivati sul palco con l’etichetta di antipatici, siamo ‘coatti’ perché il coatto ha l’arroganza, l’irriverenza per non temere di confrontarsi con chi è più vecchio. Siamo adolescenti normali cui la vita da adolescenti va stretta. Il pubblico in Italia si è stufato del bravo ragazzo con gli occhi azzurri, che non dice parolacce e non fuma. Credo sia il tempo della rockstar che esagera e sfascia le stanze d’albergo. Nel video Chosen sono nudo e intorno c’erano 30 persone, ci piace sempre andare oltre”.

Per lui il talent show è stato una rivalsa dopo le bocciature subite, come aveva spiegato al Messaggero:

“Andrò a pavoneggiarmi davanti a tutti i professori che dicevano che nella vita non avrei fatto nulla. Linguistico Montale di Roma. Il quarto. Anche se ho perso il conto: sono stato bocciato due volte e, visto che sto qua dentro, scatta automaticamente la terza bocciatura. Uscito da qui non tornerò tra i banchi. Lo dico con senso di grandissima rivincita. Per anni mi sono sentito dire che non dovevo pensare alla musica, impegnarmi in qualcosa di serio ed essere responsabile”.