Maradona, fidanzata Rocio Oliva “è una prostituta Vip”. L’accusa della zia

Maradona a cena con Rocio Oliva (LaPresse)

BUENOS AIRES (ARGENTINA) – La zia materna di Rocio Oliva, fidanzata di Diego Armando Maradona, ha rilasciato un’intervista a Intrusos descrivendo la nipote come una “escort di lusso”. E aggiunge: “Le danno 25.000 euro al mese per stare con Maradona. Non c’è amore, è solo business”

La signora Patricia racconta le difficoltà familiari della ragazza: “I genitori di Rocio erano come separati in casa. Un giorno entrarono tre persone armate, è esploso un colpo mentre mio cognato discuteva con uno di loro che gli chiedeva di restituirgli del denaro. Lo uccisero. Quel posto era pieno di gente, di bambini. Fu un colpo molto duro per Rocio, che era un ragazzina. Studiava, aveva la ribellione di un’adolescente qualsiasi, ma era una ragazza normale, non il mostro che è ora”.

“Adesso è un maschiaccio – sottolinea Patricia – è una ragazza molto ambiziosa che si è abituata al denaro facile. E’ stata anche con Ortega, è una prostituta Vip”.

Dietro le accuse della signora Patricia ci sarebbe l’astio nei confronti della nipote per una vecchia vicenda giudiziaria di cui è stata vittima la figlia e di cui sarebbe responsabile proprio Rocio Oliva: “Mia figlia Gisele – racconta ancora Patricia – si trova in carcere con l’accusa di aver sequestrato il suo ex fidanzato, ma è tutto falso. Rocio ha contribuito a incastrarla”.

Non si è fatta attendere la risposta di Rocio, che al programma Infama ha spiegato: “Se mia cugina Gisela è in carcere è perché esiste una denuncia del mio fratellastro, che ho visto tornare un giorno a casa ferito e pieno di sangue. Accusò Gisela. Subito andammo a fare la denuncia”.