Rocco Siffredi, la moglie: “A letto è l’ultimo samurai”

Pubblicato il 22 Luglio 2011 - 20:43 OLTRE 6 MESI FA

Rocco Siffredi (Foto LaPresse)

ROMA – La moglie di uno dei pornodivi più famosi al mondo, Rocco Siffredi, svela a Panorama com’è nata la storia d’amore con il marito, i primi film hard insieme (“la prima volta che ho visto Rocco nudo ho pensato aiuto… Poi, sa com’è, ci si abitua”). E il periodo in cui il pornostar aveva smesso di far film: “Andava con le prostitute, gli ho detto torna sul set!”.

Rosa, ungherese, 39 anni, ricorda la prima volta che ha incontrato Rocco: “Lavoravo come modella a Budapest e un giorno mi propongono di andare a Cannes per lavorare come hostess durante il festival del cinema porno. Arrivo in Francia dopo 16 ore di pullman e alla stazione mi ritrovo Rocco, spiritato, con una orribile tuta bordeaux, che mi dice: tu dormi nella mia villa”.

Poi il primo film hard insieme: “La protagonista del film diede forfait e lui, a bruciapelo, mi propose di sostituirla. Non ci eravamo neppure baciati. Accettai a una sola condizione: che le mie scene di sesso fossero girate soltanto con lui. Così dovettero cambiare la sceneggiatura e il film si trasformò in una versione hard di The Bodyguard. Lui faceva Kevin Costner e io Whitney Houston”.

In tutto tre film, quello del debutto e “Tarzan e Jane” e “Il Marchese de Sade”. Siffredi poi ha deciso di ritirarsi dal porno: “L’aveva fatto per i figli. Non voleva che fossero obbigliati a crescere con la curiosità morbosa della gente, fra le ironie dei compagni. Ma senza il set non stava bene, e per sfogarsi era costretto ad andare a letto con delle prostitute. Allora un giorno gli ho detto: amore mio, visto che io ai tuoi ritmi non ci sto, meglio che ricominci a girare. E così è stato”.

Infine una considerazione sul presente: “Quando mi raccontano dei mariti che cominciano a perdere colpi, forse un po’ di invidia c’è. Sa come lo chiamo nell’intimità? L’ultimo samurai”.