Valeria Marini su Giovanni Cottone: “Ho saputo la verità da una lettera anonima”

di Redazione blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 11:03 OLTRE 6 MESI FA
Valeria Marini su Giovanni Cottone: "Ho saputo la verità da una lettera anonima"

Valeria Marini (Foto Lapresse)

ROMA –  Dopo l’annullamento della Sacra Rota Valeria Marini torna a parlare del proprio matrimonio (ora nullo) con l’imprenditore Giovanni Cottone. E in un’intervista al settimanale ‘Visto’ dice di essere stata “ingannata”, accusando l’ex di non averle mai detto del suo primo matrimonio, in chiesa, con una donna da cui ha avuto due figli, e di aver scoperto la verità da una lettera anonima.

“Sono stata ingannata perché ho creduto in un amore che si è rivelato un equivoco. Sapevo che il mio ex marito era stato già sposato civilmente e che aveva un figlio, ma non ero assolutamente a conoscenza di un matrimonio ancora precedente, celebrato in chiesa e dal quale erano nati i suoi primi due figli. Ho scoperto la verità attraverso una lettera anonima. È riuscito a nascondermi una famiglia, due figli. Non ha tradito solo me e tutto ciò in cui credo, ma ha mentito davanti a Dio”.

La soubrette accusa Cottone di averla “sposata per la mia popolarità”:

“Credo che lui mi abbia sposata per la mia popolarità. Mi ha puntata e mi ha avuta. Io ero un perfetto biglietto da visita. Era attentissimo, premuroso come nessun altro. Dal giorno dopo il matrimonio, invece, si è mostrato un altro uomo, mi ha tolto il sorriso”.