Manie e capricci: i segreti dei vip svelati dai portieri degli alberghi

Pubblicato il 19 Settembre 2011 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Vip e miliardari che si fanno portare in camera un centinaio di selle griffate, che si perdono la bambola gonfiabile per le scale, che affittano due jet di cui uno per i bagagli. Chi meglio di un portiere d’albergo può svelare vizi, segreti e capricci di personaggi famosi dello spettacolo e miliardari? Il tutto è raccolto nel libro “Nessun problema”, scritto da Nicolò de Rienzo per Add editore.

E così c’è l’avvocato Agnelli che che si porta in albergo il concierge preferito, la top model che tornando in hotel ubriaca si rompe un dente contro la porta, l’attrice Kim Novak che in camera gira sempre nuda, Dustin Hoffman che si mantiene in forma con il bagno turco, Sylvester Stallone fissato con il porridge, l’amore nascente tra Onassis e la Callas, Denzel Washington cacciato da Portofino perchè troppo rumoroso.

Tante storie, tanti segreti. Ad esempio Madonna. “All’ultimo minuto decide di andare a pranzare con Dolce e Gabbana – racconta Luca Chiesa dello Splendido di Portofino – ma non vuole passare per il centro a causa dei paparazzi. Così studio un percorso alternativo. Alla fine cambia idea e va a mangiare in piazza. come evitare a quel punto le ali di folla?”.

Anche un racconto su Anna Wintour, svelato da Mauro Delvai del Four Seasons di Milano: “Alla fine degli anni ’80 era ospite fissa da noi. Non è mai stata terribile con noi, ma con i suoi collaboratori sì. Ad esempio la sua segretaria chiamava in portineria da NewYork per chiedere le cose per lei. Poi arrivava con una valigia carica di roba da mandare in tintoria perchè a suo dire le tintorie di Milano sono il top”.

Altri racconti, tra Totò che portava sempre la dieci mila lire nella tasca della vestaglia, pronte da “smanciare”, David Gilmour dei Pink Floyd che girava scalzo per la hall e senza guardie del corpo, George Clooney che arriva in moto per cenare e lo chef che torna in fretta a riaprire la cucina, Rock Hudson e quel cazzotto rifilato in pubblico sul mento della moglie per una banale discussione sul programma della serata.

Infine c’è lei, Naomi Campbell. Una volta al Grand Hotel di Roma la top model si perse la guardia del corpo. Giorgio Chiesa, dell’hotel, le disse di non preoccuparsi, “potrei essere io la sua guardia del corpo”. Lei lo prende in parola e lo riceve in camera in baby doll.

Foto LaPresse: