A 28 anni fa sesso con uomo di 80. Poi denuncia stupro…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Novembre 2015 - 13:19| Aggiornato il 17 Novembre 2015 OLTRE 6 MESI FA
A 28 anni fa sesso con uomo di 80. Poi lo denuncia stupro...

A 28 anni fa sesso con uomo di 80. Poi lo denuncia stupro…

NAPOLI – Lei è una giovane e avvenente donna di 28 anni che lavora come commessa. Lui invece è un anziano e facoltoso imprenditore di 80 anni di Portici, in provincia di Napoli. I due hanno una relazione sessuale, ma poi la giovane lo denuncia per stupro. Un’accusa che però in tribunale non regge e così l’uomo viene assolto con formula piena. Lei infatti lo aveva “corteggiato” con messaggi espliciti, come quel “vediamoci, voglio fare follie“.

Dario Sautto sul Mattino racconta la storia di questa accusa di violenza sessuale da parte di lei, 50 anni più giovane di lui. Una storia di violenza smentita però dal tono dei messaggi e delle chiamate tra l’uomo e la donna, che descrivono invece una comune storia di amore, nonostante la grande differenza di età, da cui forse la giovane puntava fin dall’inizio a ottenere qualcosa in più delle ricariche telefoniche e dei lussuosi regali già ricevuti dall’anziano:

“«Vediamoci, voglio fare follie» è il testo di uno dei messaggi, che porta l’imprenditore ad incontrare nuovamente la giovane amante. L’incontro, però, finisce «male» e la giovane denuncia il suo anziano amante per violenza sessuale. Si arriva al processo, ma il racconto della 28enne comincia a scricchiolare davanti all’evidenza dei tabulati telefonici e dei testi dei messaggi, fino all’assoluzione per l’imprenditore.

In pratica, sapendo che l’uomo è benestante, la giovane commessa porticese aveva cominciato a frequentarlo, in cambio di ricariche telefoniche e regali. Una volta stanca, avrebbe inventato la storia della violenza. Ora, dopo il processo, la Procura di Napoli indaga la donna per falsa testimonianza e calunnia”.