Acilia (Roma): allenatore condannato a dieci anni per pedofilia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2015 - 12:38| Aggiornato il 5 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA
Acilia (Roma): allenatore condannato a dieci anni per pedofilia

Acilia (Roma): allenatore condannato a dieci anni per pedofilia

ROMA – Danilo C., 47 anni, mister dell’oratorio della parrocchia San Giuseppe Martire di Acilia è stato condannato a dieci anni di carcere. Per il tribunale, come ricostruisce Adelaide Pierucci del Messaggero, l’imputato, arrestato lo scorso febbraio, avrebbe abusato di due bambini, in circostanze diverse, ma con lo stesso tipo di approccio. Nell’ordinanza del Riesame si legge: “I bambini senza conoscersi, a distanza di un anno l’uno dall’altro, avevano riferito al pm, nelle forme garantite dell’audizione protetta, con precisione, anche con i disegni, fatti sorprendentemente coincidenti sia per la tipologia di abuso sessuale e la modalità di approccio, ossia la promessa di regali e la condivisione della Wii”.

I piccoli – scrive Adelaide Pierucci  – nove anni l’uno all’epoca dei fatti, sarebbero stati avvicinati uno sotto la doccia e uno in casa dell’imputato (essendo il compagnetto di scuola di uno dei figli) e, a più riprese, convinti a sottostare alle sue attenzioni, in cambio del gioco della Wii o altri piccoli regali. Intanto sull’imputato pende una terza accusa. Per il Mister, infatti, è stato aperto di recente un altro fascicolo che ha portato alla formalizzazione di una nuova richiesta di rinvio a giudizio. Proprio su questo nuovo fronte pochi giorni fa il gip Luciano Imperiali, in presenza della psichiatra infantile, ha ascoltato in incidente probatorio la vittima, un bambino di dieci anni. Un piccolo, a fine udienza, ritenuto credibile. Ha spiegato di avere avuto delle attenzioni che di fatto si sono rivelate uguali a quelle delle altre vittime.