Brenda, il trans China a “Porta a Porta”

Pubblicato il 24 Novembre 2009 - 08:59 OLTRE 6 MESI FA

«Non mi ha mai detto niente dei filmati. Mi ha solo detto che a fare la trappola a Marrazzo sono stati Natali e Giosy», China, il trans collega e compagna del viado trovato morto nel sua appartamento di via Due Ponti a Roma parla nel salotto della trasmissione tv di Bruno Vespa “Porta a Porta”. Ripercorre le tappe dello scandalo che ha travolto l’ex governatore del Lazio e rivela chi architettò il “tranello”.

«Una sera Brenda mi ha chiamato e mi ha detto di andare a casa sua – ricorda China – Era ubriaca. Quando sono arrivata mi ha fatto vedere i soldi: erano 28.000 euro. Brenda mi ha detto che 2.000 li aveva già spesi»: quell’ingente somma sarebbe venuta dalle tasche di Marrazzo.

Per quanto riguarda il pc trovato nel lavandino della casa di Brenda, bagnato, forse per renderlo inutilizzabile China spiega: «Era una grande esperta di computer. Nessuno sa cosa avesse nel suo pc». Alla domanda di Bruno Vespa su quanti cellulari avesse Brenda, l’amica ha risposto che nell’ultimo periodo ne aveva avuti diversi, di cui uno regalatole da lei.