Castellamare: insegnante va in carcere dopo 14 anni per molestie su un gruppo di ragazzini

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Maggio 2017 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA
Castellamare: insegnante va in carcere dopo 14 anni per molestie su un gruppo di ragazzini

Castellamare: insegnante va in carcere dopo 14 anni per molestie su un gruppo di ragazzini

NAPOLI – Dopo 14 anni un insegnante è stato condannato a 6 anni e 6 mesi di carcere. I fatti di cui A.S., 59 anni, è risultato colpevole, come racconta il Mattino, risalgono all’estate del lontano 2003 quando fu denunciato alla polizia da un gruppo di ragazzini per delle molestie da lui messe in atto mentre erano in spiaggia, a Meta di Sorrento. Il professore è un docente in un istituto superiore di Gragnano.

Secondo l’accusa, i palpeggiamenti sarebbero avvenuti mentre i ragazzi facevano il bagno in mare. L’uomo si sarebbe avvicinato a loro e, presentandosi come n insegnante, avrebbe palpato in qualche modo i ragazzi in acqua.

Lui si è sempre dichiarato innocente. Con il tempo le parti lese, diverse in primo grado, si sono ritirate. Tutte tranne una madre che, come racconta il Mattino, “ha insistito per vedere condannato quello che considerava un «mostro» che aveva concentrato attenzioni depravate contro suo figlio adolescente”.

Proprio nel 2001, due anni prima dei fatti, la Corte di Cassazione con una sentenza aveva precisato il confine tra tentativo di violenza e violenza sessuale. A fare giurisprudenza fu la sentenza numero 21577, ripresa anche successivamente per altri casi simili. I giudici della Cassazione hanno precisato che nella categoria «violenza sessuale e atti sessuali» devono essere inclusi «toccamenti, palpeggiamenti e sfregamenti sulle parti intime delle vittime». Tradotto in parole semplici, per configurarsi il reato di violenza sessuale basta il solo contatto con le parti intime.