Daniele Fulli, Andrea Troisio confessa: “L’ho ucciso dopo il sesso”

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Gennaio 2014 - 11:50| Aggiornato il 26 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA
Daniele Fulli, Andrea Troisio confessa: "L'ho ucciso dopo il sesso"

Daniele Fulli (Foto Facebook)

ROMA – E’ stato Andrea Troisio a seviziare e uccidere Daniele Fulli, il parrucchiere omosessuale rinvenuto cadavere sul greto del Tevere a Roma, sotto il viadotto della Magliana. Troisio, 32 anni, fermato nella notte e portato in questura ha confessato: “L’ho ucciso dopo il sesso”.

Gli uomini della Squadra Mobile lo hanno rintracciato nella comunità di recupero per tossicodipendenti del quartiere della Magliana dove viveva da tempo. Troisio era già noto alle Forze dell’ordine per precedenti di droga, rapina e guida in stato di ebbrezza.

Il Corriere della Sera scrive che Troisio avrebbe ammesso di aver colpito Fulli, con cui aveva passato la sera a cena, con un punteruolo che ha poi gettato nel Tevere. Particolare che coincide con i riscontri dell’autopsia dalla quale è emerso che i misteriosi fori sul cadavere di Daniele non erano dovuti ad arma da fuoco. Sempre secondo quanto riportato dal Corriere, i due si frequentavano da alcuni giorni e il movente dell’omicidio sarebbe solo passionale.

Il quotidiano la Repubblica però parla di un rapporto sessuale negato: secondo gli inquirenti la vittima avrebbe rifiutato Troisio e per questo sarebbe stato ucciso la sera del 4 gennaio, giorno stesso della sua scomparsa. Il corpo è stato invece ritrovato solo il 7 sera.