Costa Concordia, ‘Torni a bordo’: l’urlo di De Falco fa il giro del mondo

Pubblicato il 18 Gennaio 2012 - 10:58 OLTRE 6 MESI FA

LIVORNO – ‘Get on board, damn it!’. Fa il giro del mondo l’urlo pieno di rabbia del comandante della capitaneria di porto Gregorio De Falco. Che ordina quasi incredulo all’ormai ex comandante Schettino di tornare immediatamente a bordo della ‘sua’ nave, dove ci sono migliaia di passeggeri in pericolo di vita. Un ordine perentorio, autoritario e disperato allo stesso tempo – ”torni a bordo, cazzo!” – divenuto in una manciata di minuti il titolo di apertura dei siti dei maggiori media stranieri.

Quotidiani e tv inglesi, americane, francesi, spagnole, tedesche, ma anche giapponesi, titolano tutti cosi’, colpiti dalla rabbia – motivatissima – e dalla determinazione con cui De Falco pronuncia quelle parole. Tanto che in molti, come la Bbc, la Cnn, The Guardian, New York Times, propongono l’audio della telefonata, con la traduzione simultanea. Piu’ o meno fedele. E cosi’ l’ordine di De Falco diventa ‘Get on board, damn it!’ sui siti americani e inglesi, ” ¡Vuelva al barco, ràpido! su quelli spagnoli come El Pais e, decisamente piu’ diretta, ”remontez à bord, bordel de merde!”, secondo la traduzione scelta dall’agenzia di stampa France presse.

Inutile dire che lo sdegno per il comportamento di Schettino e’ generale, tanto che i siti tedeschi puntano sulle sue di parole, definendo la telefonata, registrata la notte tra il 13 e il 14 gennaio, ”un documento agghiacciante” (Financial Times Deutschland). ‘No, no, sono qui, coordino gli aiuti!” e’ il titolo del tabloid Bild, che commenta: ”la telefonata del capitano Bugiardo”. Mentre la Sueddeutsche Zeitung apre con il virgolettato ”Comandante, coordini l’evacuazione!” e Die Welt titola ”Stralci di conversazioni telefoniche mettono a nudo il capitano Schettino”.

Anche le tv americane danno grandissimo spazio alla telefonata. ‘Una conversazione scioccante”, la definiscono i commentatori e gli esperti invitati nelle varie trasmissioni che emittenti come la Cnn o Fox News hanno dedicato alla tragedia dell’isola del Giglio.

In Giappone le parolacce non esistono, e’ l’intonazione che conta, cosi’ i siti glissano, ma riportano l’ordine del comandante di tornare a bordo. Lo fa la Tv giapponese Tbs, mentre il Mainichi Shimbun, terzo quotidiano del Giappone, riporta ampi stralci della telefonata.

Accanto agli articoli, la foto di Schettino e della sua nave, che ha abbandonato cosi’, come un gigante ferito, inclinato sulle acque del Giglio.

Nelle immagini, Gregorio De Falco arriva al tribunale di Grosseto per testimoniare (foto LaPresse):