Dominique Strauss-Kahn a processo per squillo. “Nudo tra le ragazze. Un carnaio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2015 - 13:04 OLTRE 6 MESI FA
Dominique Strauss-Kahn a processo per squillo. "Nudo tra le ragazze. Un carnaio"

Dominique Strauss-Kahn

PARIGI – Dal Fondo Monetario Internazionale al tribunale. Di nuovo. E sempre per reati sessuali. Dominique Strauss-Khan, ex ministro francese, ex candidato all’Eliseo, ex direttore dell’Fmi, torna alla sbarra, questa volta non per stupro, come nel 2012, ma per un giro di squillo internazionale. Al centro, non più il Sofitel di New York, dove la cameriera Nafissatou Diallo lo accusò di averla violentata, ma l’Hotel Cartlon di Lille. Qui ci sarebbe stata la base delle escort mandate ad intrattenere illustri ospiti in festini in Francia, Belgio e Stati Uniti. Escort? Per Strauss-Khan si trattava di “amichette”, ragazze non pagate. Anche se nelle telefonate intercettate le definisce “piccolette”, “materiale”, “cosa porterai nei tuoi bagagli”.

I magistrati francesi parlano di “almeno 17 orge a pagamento”, per un giro d’affari da 100mila euro. Le uniche due escort che si sono costituite parte civile, Jade e Inès, parlano di “carnaio”, di “mattanza”.

“C’erano sette o otto ragazze intorno al letto. Lui camminava nudo, con il pene eretto. Poi un carnaio. Gambe, tette, culi sopra e sotto di lui. Non c’erano preservativi. Tutte le donne pensavano solo a lui. Doveva essere soddisfatto in ogni modo. Era il Re della Festa”, 

ha raccontato una di loro ad Anais Ginori, di Repubblica. E poi altre escort ricordano:

“Trovavo che l’atmosfera fosse davvero bestiale. Mi sembrava strano vedere dei tipi passeggiare nudi gli uni vicini agli altri. Alcuni si masturbavano senza vergogna. Era puro consumo sessuale”,

dice Marion. Poi un uomo, l’imprenditore David Roquet, le avrebbe tenuto i polsi mentre Strauss-Khan provava a sodomizzarla. Lei a quel punto avrebbe urlato. Estelle conferma la versione:

“Ero stupita, l’escorting non è la prostituzione a trenta euro, di solito incontri gentleman”.

Interrogato su questo episodio, DSK ha risposto:

“Non ci sono mai stati rapporti sotto costrizione. Quello che dice Marion può essere una bugia, un errore, o il frutto di una pressione. Non saprei”.

Né Marion né Estella si sono costituite parte civile.