Gb, regina Elisabetta: “La mostra con l’abito di Kate? Orribile”

Pubblicato il 22 Luglio 2011 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – ”Orribile”: la Regina Elisabetta parla poco ma non si è trattenuta davanti all’abito da sposa della nipote acquisita Kate Middleton in mostra Buckingham Palace. Non tanto per l’abito disegnato da Sarah Burton per Alexander McQueen ma per il modo con cui è stato installato.

”Orrido” da ”far paura”, è sbottata Sua Maestà apparentemente sconcertata dal fatto che il manichino non aveva la testa. Un incidente che ha turbato l’anteprima della mostra a Buckingham Palace che aprirà dal 23 luglio fino al 3 ottobre. In compenso per i sudditi di Elisabetta l’esposizione ha offerto motivi di speranza. C’è una cicogna in arrivo a Buckingham Palace? Per premunirsi Kate e il marito William hanno deciso di tenere da parte i primi due piani della torta nuziale, una tradizione seguita dalle coppie in vista della festa di battesimo del loro primo nato. “Come vuole la tradizione, il duca e la duchessa hanno tenuto i primi due piani. Il terzo piano è stato tagliato e servito al matrimonio, insieme alle torte aggiuntive che avevamo portato”, ha detto la Cairns.

La torta è composta da 17 torte più piccole per un peso complessivo di 70 chilogrammi. E’ stata realizzata da un team di otto persone nell’arco di cinque settimane, con una copertura bianca decorata con 900 fiorellini di zucchero e un interno con frutta secca. Dopo aver letto un libro sul linguaggio dei fiori Kate, ha detto la Cairns, ha dato precise indicazioni suoi fiori che voleva sulla torta. ”Per la duchessa il mughetto era particolarmente importante. Significa dolcezza e umiltà ed è stato usato nel bouquet, nel vestito, in cima alla torta e nelle decorazioni dell’abbazia”.

Alla mostra, insieme alla torta e all’abito che il 29 aprile ha fatto sognare centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, verrà mostrato un filmato in cui Sarah Burton, la stilista della maison McQueen, per la prima volta racconta i segreti della sua realizzazione. La Burton, la cui identità come autrice dell’abito è rimasta misteriosa fino all’ultimo, ha detto che nel vestito ”c’erano molti riferimenti alla moda vittoriana, come il corsetto, i fianchi imbottiti e la vita stretta, ma anche al movimento delle arti e dell’artigianato (risalente alla fine dell’800, ndr) con tutto il lavoro a mano del pizzo”,E ha aggiunto: ”Ha un’essenza vittoriana, ma è stato tagliato in maniera molto moderna. Le pieghe gli conferiscono un carattere moderno anziché storico”.

Il pizzo – realizzato presso la Royal School of Needlework di Hampton Court Palace da sarti che dovevano lavarsi le mani ogni tre minuti e cambiare l’ago ogni mezz’ora – contiene una serie di motivi che includono la rosa, il cardo, il narciso e il trifoglio, simboli dell’Inghilterra, del Galles, della Scozia e dell’Irlanda del Nord. Il velo, il diadema, le scarpe e gli orecchini di diamante indossati da Kate il giorno delle nozze saranno anche loro in mostra. Il velo di tulle color avorio con fiori ricamati sui bordi è anch’esso opera della scuola reale di ricamo di Hampton Court, mentre il diadema di Cartier del 1936 era stato prestato alla sposa dalla regina Elisabetta. Gli orecchini di diamante erano invece un regalo dei genitori.

Le immagini del vestito e degli altri oggetti del “matrimonio reale” in mostra a Buckingham Palace: