Le femministe ucraine Femen nude contro Putin: arrestate e rilasciate

Pubblicato il 9 Dicembre 2011 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Nude davanti al simbolo della rinascita religiosa russa, con cartelli che invocano la cacciata dello zar per mano di Dio. Le attiviste del gruppo ucraino Femen sono arrivate a Mosca per unirsi, a loro modo, alle proteste contro i brogli elettorali denunciati nelle legislative di domenica in Russia.

Con cartelloni con scritto “Dio, caccia lo zar!” – chiara allusione a Vladimir Putin, spesso soprannominato dalla stampa zar Vlad – tre ragazze si sono spogliate davanti alla cattedrale del Cristo Salvatore, a pochi passi dal Cremlino. In un’intervista a Radio Liberty hanno spiegato di volere dimostrare cosi’ la loro “solidarieta’” al movimento d’opposizione che domani scendera’ in piazza nella capitale russa per chiedere nuove elezioni. Dopo circa mezz’ora sono intervenuti gli agenti che hanno portato via le ragazze, che pare siano state presto rilasciate .