Benigni da Fiorello: “Berlusconi? Le più belle dimissioni da 150 anni”

Pubblicato il 6 Dicembre 2011 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Ho letto che Vespa domani ha Monti, e’ destino che Monti venga sempre dopo un comico”: nella scoppiettante performance di Roberto Benigni, superospite di Fiorello su Rai1 nell’ultima puntata dello show #ilpiu’grandespettacolodopoilweekend’, c’e’ spazio anche per un riferimento al nuovo governo, con l’inevitabile allusione all’ex premier Silvio Berlusconi. ”Veramente non volevo parlare di Berlusconi ma sono stati Fiorello e il signor Mazza (il direttore di Rai1, ndr) a insistere: ”Daje’, daje a Berlusconi”.

”Le piu’ belle dimissioni degli ultimi 150 anni. Silvio non c’e’ piu’ ma come ci ha fatti divertire in questi 18 anni”, dice il comico toscano che poi canta, dopo oltre 30 anni, lo scandaloso Inno del corpo sciolto. ‘Ma io, Silvio, ti voglio bene, e ti saro’ fedele nei secoli come l’Arma dei carabinieri”, dice il Premio Oscar, nel cui mirino finiscono anche i tagli: ”C’era la partita della Roma e ho visto che erano rimasti in otto: accidenti, ho pensato, Monti esagera, la serie A cosi’ diventa calcetto”. E ancora: ”Non si capisce piu’ niente, sono cambiate le alleanze, l’unico rimasto uguale sempre a se stesso e’ il Pd che continua a sostenere il governo come sempre”.

Due citazioni, di Sandro Pertini e di Andrea Pazienza, chiudono la performance del ‘piccolo diavolo’. ”Vorrei ricordare un padre della patria, Pertini”, dice Benigni, che per presentarsi da Fiorello ha scelto lo smoking, come ai Premi Oscar.

Anche Fiorello aveva riservato a Monti una raffica di battute: ”Lacrime e sangue!”. E poi: ”Non ci doveva andare da Vespa. Lo aveva gia’ fatto qualcun altro. Ve lo ricordate? Come si chiamava? Ando’ da Vespa e fece un contratto con gli italiani. Ora lei, Monti, che fara’? Il testamento?”, aveva detto Fiorello, prima di cantare ‘Alla fiera dell’est’, trasformata in ‘Alla fiera del premier’, con l’elenco di Ici, Irpef e tasse varie, senza dimenticare il canone Rai.

Benigni ha grandi parole di elogio per Fiorello: ”Sei lo showman numero 1, anzi sei l’unico showman in Italia, a meno che non ti voglia dimettere anche tu”, dice, prima di citare a memoria molte delle gag delle prime tre puntate dello show, dai pischelli al ‘culetto’ della Merkel.

Con Jovanotti, poliedrico nelle vesti di cantante, improbabile concorrente di X Factor, showman e vampiro di Twilight, Fiorello osanna il preservativo e le sue virtu’, ribattezzandolo ‘Salva la vita pischelli’. Nella gag coinvolge anche il direttore di Rai1 Mauro Mazza, invitandolo a sostituire il cavallo di viale Mazzini con un maxi profilattico.

Intensa Malika Ayane sulla canzone di Mina ‘Anche un uomo’, mentre Giorgia ha reso omaggio nella sigla finale ad Amy Winehouse. La stessa Winehouse e’ stata ricordata anche da Jovanotti nel video di sfondo al brano ‘Ora’, con immagini di Marco Simoncelli, Steve Jobs, Roberto Saviano, il Premio Nobel San Suu Kyi e Giorgio Napolitano, tra gli altri.

Roberto Bolle ha incantato il pubblico del Teatro 5 con i suoi leggiadri passi di danza mentre Fiorello cantava ‘All by myself’. Sul finale Fiorello ha voluto con se’ sul palco il grande Pippo Baudo, applauditissimo: ricordando ‘il piccolo incidente’ di qualche tempo fa, il presentatore si e’ detto pronto al grande ritorno in tv.

In platea Milly Carlucci, con la quale Fiorello rivolge un affettuoso saluto a Lamberto Sposini ”che e’ in Svizzera”. C’e’anche la vedova di Mike, Daniela Bongiorno, con i figli Leonardo e Niccolo’, grati allo showman che, da quando e’ scomparso il re del quiz, apre i suoi spettacoli con l’urlo ‘Allegria!’. Quello a Rai1 e’ un addio o forse piu’ un arrivederci, in vista del ritorno alla radio. Fiorello canta ‘Breve amore’: ‘Good bye my darling’ e se ne va.

Le immagini dell’ultima puntata dello show di Benigni (foto LaPresse):