Fiorello show: dai Coldplay a Modugno. Stavolta Sarkozy nel mirino

Pubblicato il 22 Novembre 2011 - 11:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Con una versione di ‘Piove’ di Domenico Modugno, rivisitata con testo ad hoc per ‘salutare’ il vecchio governo, Fiorello ha dato il via alla seconda puntata dello show ”Ilpiu’grandespettacolodopoilweekend”, in diretta su Raiuno dal Teatro 5 di Cinecittà. Poi si è collegato con Canale 5 mandando in onda per 5 secondi il Grande Fratello: una provocazione televisiva che ha forse preoccupato, ma anche fatto sorridere, il direttore di Raiuno Mauro Mazza, seduto in platea.

Prima dell’inizio della diretta tv, i Coldplay si sono esibiti all’esterno del teatro in una location suggestiva degli Studios, il set dell’Antica Roma. Sono stati poi i protagonisti del momento clou della trasmissione: dopo uno scambio di battute sulle giacche e un accenno live di una sua canzone, il leader Chris Martin ha salutato il pubblico italiano, prima di scrivere (su richiesta di Fiorello) su Twitter: ”Ho appena finito lo show di Fiorello a Roma. Fantastico. A presto”.

Fiorello, dopo la consueta rassegna stampa registrata con il suo smartphone nell’edicola di fiducia di Cesare, ha dato il via allo show con una partenza a tutto swing con Michael Bublè, l’orchestra di Enrico Cremonesi e il corpo di ballo del coreografo Daniel Ezralow, tutto rigorosamente dal vivo. E’ stato proprio il crooner canadese, amico di Fiorello, ad annunciare l’ingresso in scena dello showman, prima di giocare insieme a Fiorello, in difficoltà alle prese con la tromba. ”Dobbiamo essere contenti perché abbiamo il nuovo governo – ha esordito Fiorello – certo un po’ più cupetto e serioso di quello precedente. Hanno fatto la foto ufficiale ed è uscita in bianco e nero! Però il professor Monti è amato dalle banche, può farci uscire dalla crisi facilmente. E’ talmente amato – ha continuato Fiorello – che quando passa davanti ad un bancomat i soldi escono da soli.

Il nostro governo che ora non c’è più era più folkloristico, allegro. Ma ora tutto è cambiato anche in Rai e ”chi aveva a che fare con il sesso è stato mandato via: da Santoro e Ruotolo alla Dandini…. Se quel divano di ‘Parla con me’ potesse parlare”.

Rivolgendosi al direttore di Raiuno Mauro Mazza, Fiorello ha aggiunto: ”Dovresti cambiare cognome, è finita”, prima di parlare del destino dei vecchi ministri: ”La Gelmini a Cepu, Brunetta è tornato dai Ricchi e Poveri, La Russa pare faccia il giornalista, scrive di puntocroce per Mani di fata, al cabaret ci sono Aldo Giovanni e Prestigiacomo”, ha concluso prima di intonare, sulla musica di ‘Piove’: ”Ciao ciao Brambilla, Bossi e Frattini… Ciao ciao bambine, Mara Carfagna, la Prestigiacomo, ciao pure a te. Giorgia Meloni, e la Gelmini e Santanchè. Chi è che manca tra questi nomi? Ora ricordo lo so chi è. Il ciao più grande va a Berlusconi… Ma piove piove, minchia come piove, governoooo la la la la-dro”.

Con Edwige Fenech, interprete d’eccezione, un saluto a Nicolas Sarkozy, sulla scia della gag della prima puntata con Michelle Hunziker: ”A lei e alla sua compagnuccia di merende vorrei dire che non si mettano a ridere come hanno fatto l’altra volta perché Monti non è come Berlusconi, se Monti si arrabbia glie parte de capoccia”. Sarkozy, ha aggiunto Fiorello, ”non è che ha la testa grande, è il corpo che è piccolo”.

Divertito, nelle prime file, anche Enrico Mentana, al quale Fiorello ha fatto leggere la scaletta di un tg in 30 secondi. Nella seconda puntata lo showman ha anche accennato, intervistato dalla spalla Marco Baldini, la nuova parodia di Salvo Sottile alle prese con crimini e sangue a ”Quarto Grado”.

Sul fronte musicale va segnalata anche la divertente incursione di Caparezza, il quale si è esibito dopo essersi prestato alla parodia di X-Factor nei panni del concorrente alle prese con i giudici Fiorello-Morgano e Baldini-Ariso.

Anche il cinema è stato protagonista con Laura Chiatti che si è calata, insieme a Fiorello, nei panni di un vampiro di ‘Twilight’, prima di duettare ‘Insieme a te non ci sto più ‘. Fiorello ha coinvolto, dal pubblico, anche Margherita Buy, Fabio Troiano e Chiara Noschese, ricordando con lei il grande papà Alighiero. Nascosto in mezzo al pubblico anche il capitano della nazionale di rugby italiana Andrea Lo Cicero, che, durante un break pubblicitario, ha provato una presa su Fiorello, nonostante, ha detto, ”quattro costole rotte”.

(Foto LaPresse)