Firenze, scandalo escort. Matteo Renzi “parte lesa. Mattei dimesso perché…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2013 - 17:49| Aggiornato il 12 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA
Firenze, scandalo escort. Matteo Renzi "parte lesa. Mattei dimesso perché..."

Una delle ragazze coinvolte nell’inchiesta (foto da video Polizia Postale)

FIRENZE – Matteo Renzi respinge le accuse e le voci che riguardano la sua giunta per lo scandalo escort del Comune di Firenze. “Noi siamo parte lesa”, ha detto il sindaco a Goffredo Buccini del Corriere della Sera.

Questo ha detto Renzi

“Allo stato sembra che siamo parte lesa, perché è saltata fuori una storia laterale e antipatica, cioè che gli alberghi non avrebbero pagato al Comune la tassa di soggiorno. Il resto lo vedremo”

Buccini racconta alcune indiscrezioni che ha raccolto in giro per Firenze, parlando di un Renzi molto seccato quando le prime indiscrezioni già giravano in città:

Dicono che quando un mese fa è cominciato il toto-nomi (sempre c’è un toto-nomi in quest’Italia amorale e bacchettona assieme) tra i bar di piazza della Signoria e i salotti della nobiltà fiorentina, lui abbia torchiato lo staff: «Ragazzi, avete tutti la coscienza tranquilla?». Dicono anche che sia talmente prudente e accorto su certe faccende da non restare mai da solo in una stanza con una donna che non sia sua moglie, «e nemmeno si fa vedere a giro».

Quando Buccini gli parla delle dimissioni di Masimo Mattei, assessore dimessosi per motivi di salute dopo l’esplosione dello scandalo, Renzi però non ci sta:

E Renzi cambia tono, diventa aggressi- vo, quando la conversazione approda qui: «Non voglio metterla in difficoltà, ma mi sembra perlomeno avventuroso collegare le dimissioni dell’asses- sore a una storia di escort». Certo, il funzionario finito sui giornali apparte- neva al suo ufficio, e magari questo ha pesato