Galles, al funerale parte un film porno sui maxi-schermi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Gennaio 2016 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA
Galles, al funerale parte un film porno sui maxi-schermi

Galles, al funerale di Simon Lewis parte un film porno sui maxi-schermi

CARDIFF – Funerale di Simon Lewis e di suo figlio Simon Lewis junior a Cardiff, in Galles: a un certo punto, sui maxi schermi della chiesa, anziché il video tributo preparato da familiari e amici, è partito un film porno. L’incidente (o la bravata di pessimo gusto?) ha sconvolto tutti i presenti, con i parenti delle vittime che si sono indignate per quanto accaduto.

Il filmato è stato mandato in onda per caso durante il servizio funebre per padre e figlio, che sono rimasti entrambi uccisi in un incidente stradale la vigilia di Capodanno.

Una delle persone al funerale ha detto ci sono voluti quasi quattro minuti perché il porno fosse spento al Crematorio Thornhill di, Cardiff, quattro minuti di vera angoscia per la famiglia. Tra l’altro il video hard è stato proiettato sul grande schermo invece di un video tributo per il piccolo Simon.

Una persona presente al funerale ha detto: “Tutti erano in stato di shock, il suocero di Simon era furioso, ha gridato al personale presente e ha detto loro di spegnerlo. Ci sono voluti quasi quattro minuti per spegnerlo, la gente non poteva credere a quello che stavano vedendo. A onor del vero, il sacerdote lo ha gestito molto bene. Si è scusato a nome del Consiglio di Cardiff e ha detto che in 30 anni di lavoro, non aveva mai visto una simile sporcizia”.

Il Reverendo Lionel Fanthorpe, che ha celebrato il servizio funebre, ha detto: “Mi ricordo che stavo guardando lo schermo, c’è stato un rumore molto forte e poi è cominciata la proiezione di quei video. Ho provato a volgere lo sguardo verso i presenti, ma quando ho sentito questo rumore e membri della congregazione che si muovevano verso lo schermo, mi sono reso conto che qualcosa non andava.

I membri della famiglia erano molto imbarazzati e suocero di Simon era disperatamente sconvolto. Per fortuna un tecnico è venuto a risolvere il problema e spegnerlo. Sembra si sia trattato di un qualche tipo di incidente elettronico”.