Genova: William Ambrogio Colombelli, console nei guai per filmini porno

Pubblicato il 12 Marzo 2013 - 12:33| Aggiornato il 6 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – A Genova da qualche giorno si parla di fondi neri, filmini a luci rosse e fatture false. Video a luci rosse, scrivono Secolo XIX e Libero, sono stati sequestrati dalla Finanza nell’abitazione di William Ambrogio Colombelli, console di San Marino, ora sospeso, durante una perquisizione per un’inchiesta su false fatturazioni e fondi neri in cui il diplomatico risultava coinvolto.

Nei filmini a luci rosse, come afferma Libero, “una serie di insospettabili signore della Genova bene con protagonista lo stesso console Colombelli”. Video girati probabilmente nella stessa abitazione del console, “video che nulla lasciano all’immaginazione” fanno sapere direttamente dalla Finanza.

Il console Colombelli è stato arrestato insieme a Claudia Minutillo, 48 anni (già segretaria di Giancarlo Galan, ex governatore del Veneto), Piergiorgio Baita e Nicolò Buson. Tutti, come afferma Libero, “con l’accusa di associazione per delinquere e frode fiscale”.

Il Secolo XIX ricostruisce così la vicenda:

“Colombelli, tramite la sua impresa, avrebbe fornito a lungo false fatture, impiegate per creare fondi neri con cui pagare tangenti e aggiudicarsi importanti opere pubbliche in Veneto. L’uomo d’affari sammarinese, s’è scoperto, avrebbe spesso registrato i suoi incontri con gli altri indagati e adesso gli investigatori si chiedono se davvero i filmini pornografici amatoriali non siano stati registrati con ben altri scopi rispetto a quello di soddisfare personalissime e inviolabili fantasie sessuali”.

L’avvocato veneziano Renzo Fogliata, legale del console William Ambrogio Colombelli, si è detto “disgustato per la fuga di notizie e per una palese violazione della privacy y non solo del console e presidente di Bmc Broker, ma anche di tutte le altre persone eventualmente ritratte nei video assolutamente privati”