Georgia, i media pubblicano una foto “hot” della neo ministra e accusano: “Era una spogliarellista”

Pubblicato il 28 Luglio 2010 - 14:58| Aggiornato il 29 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Una fotografia pubblicata dal tabloid russo Komsomolskaya Pravda che mostra il nuovo ministro Vera Kobalia in una posa sexy ha messo in serio imbarazzo il governo del presidente Mikheil Saakashvili.

Secondo il racconto della rivista, la foto hot della Kobalia, 28 anni, che lo scorso mese ha assunto l’importante incarico del ministero dell’Economia senza avere alcuna precedente esperienza politica, sarebbe stata scattata in uno strip club di Vancouver, in Canada, Paese in cui la giovane ha vissuto per circa quindici anni.

I media russi, in gran parte controllati dal governo, hanno fortemente calcato la mano sulla foto, ironizzando sul torbido passato della seducente «spogliarellista» georgiana.

In realtà non vi è alcuna prova che questa foto sia stata scattata in uno strip club e secondo alcuni media internazionali la storia sarebbe stata costruita ad arte dai media russi per colpire il governo del «nemico» Saakashvili.

L’Independent afferma che lo scatto è stato recuperato dalla pagina Facebook dello stesso ministro: nella foto si vede la Kobalia stretta in un vestitino succinto che balla e si diverte assieme ad altre donne. Il ministro non ha voluto commentare le illazioni dei media russi. Ha rivelato che la foto è stata scattata circa 10 anni fa in un locale in Florida, dove era in vacanza assieme a sua sorella e a tre amici: «Se la peggiore cosa che l’opposizione o chiunque altro può trovare su di me è una mia vecchia foto del college non ci vedo nulla di male» ha spiegato ai media georgiana la ventottenne.

I quotidiani russi hanno rincarato la dosa chiedendosi come sia possibile che una giovane ragazza, digiuna di politica e senza nessuna credenziale, possa da un giorno all’altro diventare ministro dell’economia di uno stato come la Georgia. Secondo la versione ufficiale, la Kobalia, che in Canada aveva lavorato per una televisione locale, avrebbe incontrato la prima volta il presidente Saakashvili durante il viaggio di quest’ultimo alle Olimpiadi invernali di Vancouver lo scorso febbraio. Al momento della nomina a ministro, la maggior parte dei media georgiani e importanti personalità del paese orientale hanno espresso stupore e perplessità e non hanno appoggiato la decisione di Saakashvili: «Penso che chiunque avrebbe saputo trovare una persona con più esperienza e più qualificata della signorina Kobalia» dichiarò seccato Nodar Dzhavakhishvili, ex capo della Banca nazionale georgiana.

Intanto secondo alcuni osservatori locali, nei primi giorni al comando del dicastero, il ministro con il presunto passato da spogliarellista ha mostrato di avere stoffa. La Kobalia ha infatti licenziato buona parte del personale del centro d’informazione turistico di Tbilisi dopo aver scoperto che i dipendenti si erano assentati dal lavoro per assistere a un concerto jazz in una località sul mar Nero.

Il quarantatreenne Saakashvili da quando è diventato capo di stato, all’indomani della Rivoluzione delle Rose del 2004 ha cercato di svecchiare la politica georgiana affidando a molti giovani tra i 20 e i 30 anni diversi ruoli governativi.

Lo scopo del presidente georgiano è costruire un paese nuovo e spazzare via l’eredità sovietica: «Il nostro piano è di non avere nel governo nessuna personalità che ha prestato servizio durante il periodo sovietico – ha dichiarato lo scorso autunno Saakashvili -. Molti dei membri del governo nemmeno ricordano cosa succedeva in quei tempi».

Ecco le foto dello spogliarello della Kobalia: