Fiocco rosa e nome italiano all’Eliseo, è nata Giulia Sarkozy

Pubblicato il 21 Ottobre 2011 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – Fiocco rosa all’Eliseo. La premiere dame Carla Bruni ha dato alla luce una bambina alle 20,00 della sera del 19 ottobre alla clinica La Muette del XVI arrondissement parigino. Una notizia anticipata dalla stampa francese, con l’Eliseo che continua a mantenere un rigorosissimo riserbo sulla vicenda: “il parto è andato bene” hanno fatto invece sapere fonti mediche.

IL MISTERO SUL NOME – resta un piccolo mistero il nome scelto. La stampa all’inizio aveva diffuso il nome di Dalia, “spazzato” via da una comunicazione ufficiale arrivata dall’Eliseo. La piccola Sarkozy si chiama invece  Giulia, un nome italianissimo.

La piccola è la seconda figlia di Carla Bruni dopo Aurelien che oggi ha una decina di anni, e quarta figlia di Sarkozy che ha altri tre eredi dai precedenti matrimoni.

La Bruni era stata ricoverata in mattinata accompagnata dal marito che era poi partito per Francoforte dove ha partecipato a una riunione con la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente della Bce Jean Claude Trichet. Sarkozy è poi tornato a Parigi in serata, ma Carla non è riuscita a aspettare il suo arrivo e Dalia è nata senza il papà presente.

Il parto della premiere dame è stato inseguito da settimane dalla stampa francese che ha stazionato davanti alla clinica di rue Nicolo in attesa dell’evento. Una nascita anticipata più volte sui blog dallo scorso 3 ottobre, data presunta del parto, ma solo la sera del 19 ottobre è avvenuta. Su Twitter il figlio-figlia di Sarkozy era già nato una decina di volte: aveva avuto anche un nome, Vadim, bimbo dal peso di 2,9 chili e alto 52 centimetri.

Per Sarkozy, entrato già nel pieno della campagna elettorale per le presidenziali del 2012, l’evento è comunque destinato a lasciare un segno: da una parte nella storia francese che lo vede primo presidente neo papà mentre è  in carica; in secondo luogo sulla stessa propaganda elettorale. Forse l’immagine del tenero genitore lo aiuterò infatti a rastrellare più consensi.

Le immagini di Nicolas Sarkozy che arriva alla clinica (foto Ap/LaPresse):