Hostess Ryanair hot nel calendario 2013 per beneficenza: foto e video

Pubblicato il 17 Ottobre 2012 - 19:49| Aggiornato il 18 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

(Ap/LaPresse)

Il calendario Ryanair 2013

LONDRA – Ryanair ha realizzato anche quest’anno il calendario delle hostess in versione hot. Sbattere su un calendario donne  poco vestite e la compagnia low cost lo sa: per questa ragione, a partire dal 2008 ogni anno realizza un calendario “bollente”per beneficenza.

Il ricavato del calendario hot, per Ryanair vale circa 100mila euro da devolvere in beneficenza ad associazioni no profit. Martedì 16 ottobre, l’annuncio del partner 2013 dell’iniziativa, a cui andrà il ricavato della vendita dei calendari “bollenti”: il fortunato vincitore, scelto tra 450 candidature spontanee pervenute per mail la scorsa estate, è Tvn, una fondazione polacca che dal 2001 raccoglie fondi per costruire ospedali pediatrici e offrire assistenza a bambini sordi, ciechi o malati di fibrosi cistica.

Le splendide assistenti di volo Ryanair – dice in un comunicato diramato ieri il patron Stephen McNamara – sono liete di spogliarsi ancora una volta per beneficenza e quest’anno hanno scelto Tvn Foundation, che sostiene una serie di cause in Polonia. Ci auguriamo che il calendario di beneficenza 2013 raccoglierà fino a 100mila euro per sostenere Tvn Foundation nell’acquisto di attrezzature ospedaliere per aiutare i bambini affetti da fibrosi cistica”. Tra le 12 più belle scelte da Ryanair, ci sono anche tre italiane: Lorena Sidoti di Vallo della Lucania nel salernitano, tocca il mese di marzo e l’aeroporto di Roma, alla napoletana Alessia Oreste va il mese di luglio e l’aeroporto di Charleroi in Belgio, mentre Matilde Casalini di Volterra sarà sul mese di novembre rappresentando l’aeroporto di Billund in Danimarca.

Il calendario realizzato per beneficenza ha però anche creato diversi problemi:  lo scorso 15 febbraio era finito sotto la lente di ingrandimento dell’Asa il calendario 2012. Il garante per le comunicazioni inglese, era riuscito a bloccare la pubblicità del calendario su tutti i giornali inglesi perché considerata offensiva e sessista. Ryanair stavolta si è difesa dicendo che l’adesione al calendario da parte delle sue dipendenti è stata libera e volontaria.