Attrice di Bollywood brutalmente uccisa: strangolata e poi decapitata

Pubblicato il 18 Aprile 2012 - 16:07| Aggiornato il 6 Maggio 2015 OLTRE 6 MESI FA

L'attrice brutalmente uccisa

NUOVA DELHI – L’attrice di origini nepalesi Meenakshi Thapar è stata rapita e decapitata brutalmente da due presunti colleghi. La coppia di assassini l’ha invitata a Gorakhpur, città turistica al confine tra l’India e il Nepal, qui i due l’hanno prima presa in ostaggio, chiedendo un riscatto alla famiglia, pagato per metà. Quindi l’hanno massacrata fino ad ucciderla. L’omicidio è accaduto il mese scorso, ma è stato scoperto solo sabato scorso dalla polizia. La ventiseienne avrebbe conosciuto i suoi carnefici, ovvero la trentaseienne Amit Jaiswal e il suo amante Preeti Surin, sul set della sua ultima pellicola “Heroine”.  Il mondo del cinema di Bollywood è rimasto sconvolto dalla notizia del brutale assassinio.

Secondo quanto riportato dal Daily Telegraph, la madre dell’attrice ha pagato ai rapitori solo 60.000 rupie e poco dopo aver ricevuto la somma, la coppia ha ucciso la ragazza senza alcuna pietà: è stata prima strangolata, poi decapitata e il suo corpo mutilato è stato lasciato in due luoghi diversi. Il torso è stato nascosto in una cisterna d’acqua, mentre la testa, rinchiusa in una borsa, è stata gettata dal finestrino dell’autobus che ha portato la coppia d’assassini a Mumbai.

La fuga degli spietati carnefici non è durata molto: la polizia li ha trovati sabato scorso in possesso della scheda Sim del telefonino della vittima e i due hanno subito confessato l’omicidio: “Stiamo ancora indagando il caso ed entrambi gli accusati stanno visitando assieme alla polizia il luogo del delitto – ha dichiarato un detective al Daily Telegraph – Ancora dobbiamo trovare il corpo della vittima”.