Ecco cosa dicono dell’Italia i giornali stranieri

Pubblicato il 28 Aprile 2010 - 13:08 OLTRE 6 MESI FA

Ecco cosa scrivono i giornali stranieri su di noi. A scovare una serie di notizie che hanno come tema l’Italia ci ha pensato il sito de La Stampa. E si scopre che non sempre i giornali esteri parlano male del nostro Paese.

Il Daily Mail parla dell’esposizione della Sindone a Torino: “Hitler voleva rubare la Sindone!” e pubblica un retroscena affascinante. Secondo un monaco italiano, racconta il quotidiano inglese, la Sindone venne salvata dalle mani del Fuhrer soltanto grazie all’intervento del Vaticano e per un breve periodo restò nascosta in un monastero Benedettino del Sud Italia.

Il Times invece si concentra sul mettere al mondo un bambino in Italia in un articolo dal titolo “Perchè l’Italia è il posto migliore per nascere” a firma di Sarah Fraser, la quale racconta la sua duplice esperienza di maternità in Inghilterra e in Toscana: “Anche prima di aver saputo che il tasso di mortalità per parto in Italia è meno della metà che a Londra, non avevo dubbi. Ho dato alla luce il mio secondogenito in Toscana. A differenza che nel Regno Unito ho trovato un personale qualificato, attrezzature all’avanguardia e soprattutto una grande disponibilità”.

Ancora dalla Gran Bretagna. Il Telegraph spiega ai suoi lettori l’iniziativa anti-prostituzione del comune di Treviso, che ha impiantato in alcuni quartieri triangoli rossi con l’immagine stilizzata di una donna in abiti succinti. Secondo il quotidiano il cartello confonde gli automobilisti: “Non si capisce se bisogna fare attenzione alle ‘squillo’ che attraversano la strada o se invece si vuole indicare che nella zona si fa sesso a pagamento”.

L’Italia è un Paese per vecchi secondo il New York Times, che pubblica la lettera di un italiano, Edoardo Campanella, per denunciare la precarietà dei giovani residenti nella Penisola: “Secondo uno studio della Luiss University, circa i tre quarti dei manager e uomini politici hanno più di 60 anni”.

Tutti pazzi per la Fiat 500 secondo il quotidiano spagnolo Lavanguardia, che registra le vendite da capogiro della piccola utilitaria: già prodotto mezzo milione di vetture. In testa ovviamente l’Italia con 244.755 unità, seguita da Francia (58.425), Regno Unito (51.455), Germania (48.319), Paesi Bassi (13.682) e Svizzera (10.765).

I lavoratori Ikea di Milano devono recarsi al bagno col cronometro. Di questa storia raccontata anche da Blitz quotidiano parla El Pays, che descrive la protesta di alcuni impiegati contro la multinazionale svedese: “Oltre che controllare il tempo trascorso ai servizi, la direzione vieta di masticare gomme e spesso umilia i propri dipendenti”.

L’Independent invece sbarca a Venezia. “Nel corso dei secoli la città lagunare ha dovuto respingere invasioni, allagamenti e orde di turisti, ma un ultimo assalto minaccia l’ex Repubblica marinara: quello delle gondole in vetroresina. Un cantiere del sud Italia ha proposto un nuovo modello a basso costo, molto simile a quello originale, resistente all’usura e di facile manutenzione. L’Ente gondola di Venezia ha respinto la proposta, che rischierebbe di trasformare la città nella versione Disney di se stessa”.

Infine, il Times loda le capacità di Giulio Tremonti e scrive: “Se Berlusconi ha fatto una cosa giusta quella è stata la scelta del ministro dell’Economia. Tremonti in breve tempo ha traghettato l’Italia fuori dalla crisi”. Secondo il quotidiano anglosassone il titolare del Tesoro “ha risollevato un Paese vicino al disastro economico”.