Fermato a Tampa 17enne con l’esplosivo: progettava una strage a scuola

Pubblicato il 18 Agosto 2011 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA

TAMPA (FLORIDA) – La polizia di Tampa, in Florida, ha arrestato un diciassettenne che si era procurato materiale per fabbricare a casa tubi esplosivi, con cui progettava di compiere una strage nel liceo dal quale era stato espulso. “Siamo con ogni probabilità riusciti a evitare un evento potenzialmente catastrofico, quale mai la nostra città ha visto né, auspicabilmente, mai vedrà”, ha affermato durante una conferenza stampa la responsabile delle forze dell’ordine locali, Jane Castor, che ha identificato il mancato attentatore come Jared Cano, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e detenzione abusiva di armi, malgrado la giovane età.

Costui, a quanto hanno appurato gli inquirenti, intendeva realizzare il suo folle piano di morte nel giorno d’inizio dell’anno scolastico, fra una settimana. “Sperava di provocare più morti di quanti ve ne furono a Columbine”, ha aggiunto Castor, alludendo al massacro perpetrato nell’aprile 1999 in un liceo della città del Colorado da due studenti, che sterminarono a colpi di arma da fuoco dodici coetanei e un insegnante. A mettere gli agenti sulle tracce dell’adolescente di Tampa è stata una soffiata, grazie alla quale nella sua abitazione sono stati trovati tubi di plastica, carburante altamente infiammabile, timer, detonatori e persino sferette di piombo per ricavarne micidiali mitraglie, e accrescere così la potenza letale degli ordigni. Recuperati inoltre un vecchio giornale con foto della scuola presa di mira, e appunti contenenti affermazioni deliranti, da cui emergevano le intenzioni del ragazzo.

Nel proprio profilo su FaceBook questi aveva postato tra l’altro una propria foto, nell’atto di brandire un machete, con a corredo una scritta: “Le lezioni che non s’imparano attraverso il sangue sono presto dimenticate”.

Le immagini dell’arresto di Janed Cano (foto AP/LaPresse):