L’attore Jean Paul Belmondo raggirato dalla coniglietta di Playboy Barbara Gandolfi

Pubblicato il 23 Luglio 2010 - 19:23| Aggiornato il 26 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

L’attore Jean Paul Belmondo vittima di un colossale raggiro da parte della sua fidanzata, la giovane ex coniglietta di Playboy Barbara Gandolfi.  E’ questa l’accusa della polizia francese: un’accusa fondata su di un bel po’ di intercettazioni che inchiodano la modella e che fanno apparire il flirt tra la coniglietta e l’attore tutt’altro che vero amore.

Le intercettazioni dimostrano, secondo gli investigatori, che mentre la modella ufficialmente si accompagnava all’attore, 77 anni,  colpito nel 2001 da un’ischemia cerebrale,  la Gandolfi continuava a parlare spesso con il suo ex marito, Frederic Vanderwilt proprietario di diversi locali di strip-tease in giro per l’Europa.

Proprio su un conto intestato a Vandervilt, infatti, si concentrano le indagini. In particolare ci sono un prestito di 200.000 euro che Belmondo avrebbe fatto alla fidanzata e su un assegno da 400.000 euro firmato dall’attore per l’acquisto di una casa a Ostenda, sulla costa belga. Soldi che potrebbero essere finiti proprio sul conto dell’ex marito della Gandolfi.

“Quanto vale all’anno farsi un Belmondo?”, chiedeva la Gandolfi il 25 aprile dello scorso anno all’ex marito in una delle intercettazioni diffuse da Rtl. Belmondo, 77 anni, colpito da un’ischemia cerebrale nel 2001, in un primo tempo aveva annunciato l’intenzione di far causa alla partner, è poi tornato sui suoi passi querelando la polizia belga e chiedendo che venisse rispettata la sua “vita privata”. Ma la polizia non molla ed è convinta che ci siano gli estremi per una circonvenzione d’incapace.