Le dimensioni non contano: 6 motivi per amare un pene piccolo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2015 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Ecco perché le dimensioni non contano: 6 motivi per amare un pene piccolo

Ecco perché le dimensioni non contano: 6 motivi per amare un pene piccolo

ROMA – La questione delle dimensioni di lui non è fondamentale per il raggiungimento dell’orgasmo. Il piacere può venire anche in presenza di un pene piccolo, senza contare che nella maggioranza dei casi l’orgasmo viene raggiunto dalla donna attraverso la stimolazione clitoridea.

Ha dirlo è la ginecologa esperta in sessuologia Stefania Piloni intervistata per Cosmopolitan da Maria Elena Barnabi (QUI L’ARTICOLO ORIGINALE).

Ecco allora sei motivi per non disperare anche se il tuo lui ha un pene piccolo:

1) Presenza costante – L’erezione non è un miracolo divino, anche se in molti hanno pregato per lei. Funziona in questo modo: ci sono i corpi cavernosi, due specie di spugne situati ai lati del pene che, in presenza di stimoli erotici, si riempiono di sangue e si inturgidiscono. Più sono grandi, maggiore è la quantità di sangue che deve affluire, e quindi l’erezione è più difficile e instabile. La deduzione è logica no?

2) Fellatio cum gaudium – Il sesso orale non è amato da tutte le donne. Ma, qualunque sia il motivo per cui lo state facendo al vostro uomo, sappiate che con un pene piccolo sarà più facile. Lo sforzo dei muscoli della mandibola è minimo, e lui sarà contento lo stesso.

3) Contorsionisti – Per quanto ti possa piacere farti possedere con forza, c’è una zona che anche a te potrebbe far male. Al termine della vagina, lunga fra gli 8 e i 10 centimetri, ci sta il collo dell’utero. Se il pene è molto lungo tenderà a sbattere in profondità, e per alcune donne ricevere dei colpi a stantuffo nella zona del collo non è piacevole. Con un pene piccolo il problema non si pone, e potrete sperimentare a volontà.

4) Il potere della lingua – Un uomo comincia a rendersi conto delle dimensioni del proprio pene rispetto a quelle degli altri più o meno nella culla. E più o meno da subito escogita strategie per sopperire alle scarse dimensioni. Il sesso orale, in questo, è l’arma più potente. Quindi gioite, magari non avrà un idrante ma in compenso se la caverà benissimo con la lingua.

5) Il buco sbagliato – Magari hai sempre voluto provare il sesso anale, ma hai sempre avuto paura del dolore. Non c’è nulla di male, è comprensibile, ma adesso con lui puoi trovare il coraggio di osare. D’altronde con un pene di dimensioni ridotte i tessuti subiscono meno traumi.

6) Niente cistite, grazie! – Immagina una parete che viene colpita da un martello: a lungo andare si potrà rovinare non solo quella che riceve i colpi, ma anche quella adiacente… Ecco, la vescica poggia direttamente sopra la parete anteriore della vagina. Se questa viene dilatata e strattonata a lungo, tutta la zona si surriscalda e si infiamma. È la classica cistite postcoitale. Ovviamente maggiori sono le dimensioni del pene, maggiore sarà il rischio di soffrire di questo disturbo.