Lea Di Leo: “Sesso col senatore Baldassarri e un vescovo veneto”

Pubblicato il 13 Dicembre 2012 - 09:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Anche un politico con Lea Di Leo? La pornostar ha detto in tribunale che con lei è stato anche Mario Baldassarri, senatore di Futuro e Libertà. Lea, al secolo Sonia Faccio, ha detto anche di essere stata con un prete: un vescovo veneto. Tutti questi dettagli sono stati raccontati, oltre che nel libro mai pubblicato, anche in tribunale. Baldassarri ha già minacciato querela al Corriere della Sera.

La storia: Lea Di Leo è una nota pornostar veneta che ha scritto un libro: nel libro racconta le sue avventure erotiche con personaggi famosi. Ma il libro non è mai uscito e la vicenda è finita in tribunale: infatti secondo l’accusa, Giuseppe Aleci e Gaspare Richichi, rispettivamente presidente e direttore della casa editrice “Imart Edizioni“, avrebbero chiesto denaro ai personaggi coinvolti per non far venir fuori i loro nomi.

Il Corriere della Sera, in un articolo di Francesco Alberti, racconta le reazioni dei vip citati (che negano ovviamente ogni coinvolgimento): Marco Borriello, bomber del Genoa, racconta: «Ricordo la Di Leo a una festa 2 anni fa. C’era anche Ambrosini. Non ricordo di averle rivolto la parola. Tempo dopo, ricevemmo una lettera in cui si parlava del libro e ci chiedevano soldi. Presentammo denuncia a Trapani». Il cantante Gianluca Grignani: «Un giudice di Marsala mi disse che la Di Leo era stata con uno del mio staff. Poi ha però usato il mio nome». Luca Toni, centravanti della Fiorentina: «Gira da un po’ questa storia. Ho diffidato la signora e lei mi ha assicurato che nel libro il mio nome non c’è».

La Di Leo, in un’intervista rilasciata a Panorama, ha anche aggiunto altri dettagli sui calciatori con cui, a suo dire, sarebbe statta: “Sono loro che chiamano”, il cellulare di Lea trabocca di sms da loro inviati. Adorano gli strip tease, le gang bang e i giochini erotici. Li trovate spesso nei privé dell’Havana, dell’Amami di Treviso, dell’Hollywood e del Tocqueville di Milano, e invadono il Pineta e il Papeete di Milano Marittima.I più noti tra loro hanno il terrore di essere riconosciuti. “La maggior parte delle volte non usano precauzioni e spesso soffrono di eiaculazione precoce”.