A Londra la cattedrale St. Paul chiude per gli indignati

Pubblicato il 21 Ottobre 2011 - 18:10 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – La Cattedrale di Saint Paul di Londra è stata chiusa al pubblico a causa della presenza dei manifestanti del gruppo Occupy London Stock Exchange che sono accampati da sabato davanti alla chiesa. Il decano della cattedrale, il reverendo Graeme Knowles, ha detto che la decisione di chiudere la chiesa a visitatori e turisti dopo la messa del pomeriggio è stata presa “a malincuore”. Le autorità religiose, ha spiegato Knowles, hanno l’obbligo di garantire la sicurezza ai visitatori e sono state costrette a chiudere la cattedrale, soprattutto a causa della presenza di liquidi infiammabili e fornelli portati dai dimostranti.

“Difendiamo il loro diritto di protestare, ma chiediamo loro di andarsene perché anche noi abbiamo il diritto di tenere aperta la chiesa”, ha affermato il decano durante una conferenza stampa. Centinaia di persone si erano radunate davanti alla cattedrale sabato scorso per partecipare alla manifestazione ispirata al movimento Occupy Wall Street e in molti hanno poi allestito un campo, con tende, cucine improvvisate, bagni e un centro di informazioni. Secondo gli organizzatori, davanti al Saint Paul ci sono circa 500 manifestanti.

(Foto Ap/LaPresse):