Sesso con animali, zoorasti non più punibili? Animalisti in allarme

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Dicembre 2014 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
Sesso con animali, zoorasti non più punibili? Animalisti in allarme

Sesso con animali, zoorasti non più punibili? Animalisti in allarme

ROMA –  La zooerastia (l’abuso sessuale compiuto ai danni degli animali) è in aumento in tutto il mondo e l’Aidaa calcola che sono almeno 70mila gli italiani che la praticano. E in una delle ultime indagini le guardie zoofile della Lav in 20 sex shop hanno trovato di tutto: riviste, riproduzioni in plastica di falli di animali (tra cui anche il leone) e anche “guide per principianti”.

Malgrado i dati allarmanti c’è il rischio, secondo il meccanismo nel decreto legislativo sulla non punibilità dei reati più lievi, che chi fa sesso con animali potrebbe rientrare tra i reati non più punibili.

“La specificità di questi reati – fanno sapere dal ministero della Giustizia – sarà tenuta in considerazione nel testo finale del provvedimento all’esito dei pareri espressi dalla Camera e dal Senato a cui è stato trasmesso lo schema di decreto approvato dal Cdm” ricordando che lo” schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto ha come presupposto la possibilità che la vittima si opponga all’archiviazione stessa del reato proposta dal pubblico ministero”.

Le guardie zoofile della Lav – come scrive Il Secolo XIX – hanno svolto un’indagine conoscitiva visitando in incognito 20 sex shop sparsi in tutta la Penisola. In tutti i negozi erano in vendita video “animal sex” prodotti all’estero. In alcune sono state trovate riviste zoopornografiche in lingua italiana, prodotte in Italia alcuni anni fa, e tuttora in vendita: tre diverse riviste con svariati numeri ognuno piene zeppe di foto, descrizioni e racconti.

Altri negozi, anche online, offrono in vendita riproduzioni anatomiche di falli di animali, dal cavallo al leone, al cane, offrendo anche servizi e “guide per principianti” su come addestrare e abituare gli animali all’accoppiamento. Lungo l’elenco degli animali che sono oggetto di abuso sessuale: cani, gatti, cavalli, asini, cammelli, cervi, mucche, vitelli, antilopi, galline, oche, anatre, maiali, capre, pecore, conigli, serpenti, delfini, finanche pesci.