Max Mosley fa causa a Google anche in Gb per far sparire le foto dell’orgia nazi

Max Mosley

LONDRA – Max Mosley non si arrende e fa causa a Google anche nel Regno Unito. E’ quanto si legge sul sito della Bbc, secondo cui l’ex presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile (Fia) si è rivolto all’Alta Corte di Londra perché continuano ad apparire fra i risultati della versione britannica del motore di ricerca le foto erotiche che lo ritraggono nella famigerata orgia in stile nazi del 2008.

Dopo le cause vinte in Germania e Francia per violazione della sua privacy, Mosley ci riprova e chiede la rimozione di quelle immagini compromettenti anche in Gran Bretagna. Le foto casalinghe della serata “hot” del presidente della Fia furono pubblicate per la prima volta nel 2008 dal News of The World, proprio il tabloid britannico chiuso in seguito alla polemica sulle intercettazioni illegali.

Nelle foto si vede l’ex presidente Fia prendere parte ad un’orgia di tipo sadomasochista con cinque prostitute in uniforme nazista. Dopo la diffusione delle immagini erano state chieste le dimissioni di Mosley, che poi era rimasto in carica fino al novembre 2009.

Mosley, che ha vinto anche una causa contro il domenicale di Murdoch, conclusasi col risarcimento di 60 mila sterline, da anni combatte la sua battaglia per il diritto all’oblio, nel vano tentativo di far sparire quelle foto. Il motore di ricerca americano ha dichiarato di aver già collaborato con Mosley per ”ottemperare alle sue richieste”.