Milano, in manette l’egiziano che offriva lavoro in cambio di sesso

Pubblicato il 13 Maggio 2010 - 17:48| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

E’ stato arrestato l’egiziano che sabato scorso a Milano ha tentato di convincere una peruviana ad avere un rapporto sessuale con lui, dicendole che l’avrebbe fatta lavorare. Si tratta di un imprenditore di 35 anni, Lous Ayman Fathy, in regola con il permesso di soggiorno e incensurato. L’episodio è avvenuto in zona Piola, la vittima è Clarita C., 27 anni. La donna aveva conosciuto l’egiziano attraverso una sua amica che le aveva detto della possibilità di lavorare in un’impresa di pulizie.

Quando la 27enne ha incontrato il suo futuro datore di lavoro lui l’ha trascinata in portineria e ha iniziato a palpeggiarla, dicendole: “Se vuoi lavorare è così che va”. La donna è fuggita e ha raccontato tutto a sua madre, poi insieme lo hanno denunciato alla polizia. L’egiziano è stato rintracciato nella pizzeria gestita dal fratello in via Maroncelli.

Davanti agli agenti l’uomo avrebbe ammesso in parte le sue responsabilità. Quando i poliziotti gli hanno riferito la versione della ragazza il 35enne ha risposto: “L’ho solo toccata”. Gli agenti non escludono che possa essere responsabile di altre violenze simili.