Da Minetti a Savino: le “orfane” di Silvio ancora pagate dallo Stato

Pubblicato il 14 Novembre 2011 - 12:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il dopo Berlusconi, per le donne entrate in politica grazie a lui, è uno choc. Cosa faranno le soubrette, le modelle, le igieniste dentali senza di lui? Continueranno a prendere lo stipendio dallo Stato. A spiegarlo è lo stesso Berlusconi durante una telefonata intercettata dai pm per l’inchiesta Ruby: “Me le sono tolte dai coglioni, lo stato paga (loro) lo stipendio”.

Le ragazze dal canto loro fanno sapere che, nella maggioranza dei casi, resteranno leali all’ex premier e che non cambieranno partito. Si trasformeranno quindi in una sorta di “irriducibili orfanelle”.

Mara Carfagna: Deputata Pdl e nominata ministro delle Pari opportunità ha uno stipendio di 149mila euro più befenit. E’  una delle preferite di Silvio: di lei, Berlusconi tesse le lodi al telefono anche con Valter Lavitola.

Nicole Minetti: L’ex igienista mentale è diventata Consigliere regionale della Lombardia. Percepisce 150 mila euro netti l’anno 3 40mila di extra.

Francesca Panicale: Consigliere provinciale a Napoli, ogni mese riceve 14 mila euro tra compenso e indennità.

Gabriella Giammanco: Deputata eletta nel 2008, ha presentato 11 interrogazioni. Ex giornalista del Tg4 di Emilio Fede, guadagna 160mila euro.

Mariarosaria Rossi: Deputata, 39 anni, è nota per aver organizzato divertenti festicciole nel castello di Tor Crescenza e per essere poi un’abituale frequentatrice di Arcore.

Licia Ronzulli: Europarlamentare del Pdl, resta famosa per le foto in cui appare a Strasburgo con il figlio appena nato nel “marsupio”. La Ronzulli percepisce 140mila euro annui di compenso contro gli 84mila dei colleghi tedeschi.

Elvira Savino: deputata Pdl, 34 anni. Al suo matrimonio c’era anche Berlusconi. Sarebbe nata proprio quel giorno l’amicizia tra il premier e l’imprenditore Gianpaolo Tarantini.