Nedo Settimelli, il conduttore tv arrestato per pedofilia: “È una trappola”

Pubblicato il 1 Settembre 2011 - 14:31| Aggiornato il 10 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

AREZZO – ”Sono caduto in una trappola, volevo solo organizzare una festa insieme a un gruppo di giovani”. Secondo il suo avvocato Raffaello Giorgetti, Nedo Settimelli, 68 anni, il conduttore televisivo aretino arrestato, avrebbe così respinto categoricamente l’accusa di pedofilia mossagli dal pm Elisabetta Iannelli nell’ambito di un’inchiesta sviluppata dai carabinieri di Arezzo che ha portato al suo arresto. Il legale, che questa mattina ha parlato con il suo assistito, sta cercando di capire come organizzare la linea difensiva di Nedo Settimelli, attualmente in carcere a Sollicciano in attesa di essere sentito dal gip.

L’arresto con l’accusa di pesanti molestie nei confronti di un quattordicenne aretino sarebbe avvenuto martedì sera all’interno dell’emittente televisiva ”Arezzo tv” dove Settimelli lavora.

I carabinieri, che stanno preparando un comunicato stampa per spiegare i particolari dell’operazione, avrebbero fatto irruzione negli uffici cogliendo l’anziano conduttore in atteggiamenti ”inequivocabili” che hanno fatto scattare la flagranza di reato. Secondo i legali Alessandro Serafini e Antonio Bonacci che rappresentano i genitori, il minorenne proviene da una famiglia tranquilla e senza alcun disagio sociale.