Roma, militanti No Tav occupano la sede del Pd

Pubblicato il 1 Marzo 2012 - 14:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I No Tav hanno occupato la sede del Partito Democratico a Roma. Un gruppo di militanti del movimento si è introdotto nella sede del Pd inneggiando a Luca Abbà, e ha occupato l’ingresso degli uffici. Il gruppo è formato da una ventina di giovani che hanno appeso uno striscione con la scritta ”No-Tav”.

La mossa segue l’annuncio lanciato dai No Tav dopo i duri scontri del 29 febbraio. “Blocchiamo tutto”, avevano annunciato.

Ma il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri sembra pensarla diversamente: dopo le tensioni esplose la scorsa notte in Val di Susa a Chianocco, allo svincolo autostradale dell’A32 tra la polizia e i No Tav, il ministro ha chiarito che la Tav andrà avanti e la “violenza non sarà tollerata”. “Alle forze dell’ordine dico bravi! Perché hanno fatto un lavoro molto importante e mi ricordo sempre del carabiniere di ieri che ha veramente colpito tutti. La sua professionalità è un emblema di queste forze dell’ordine che sono impegnate sul territorio”, ha detto Cancellieri.

Nella tarda serata di mercoledì 29 sono state fermate cinque persone . Quattro di loro sono state rilasciate dopo essere state identificate, mentre un uomo di 32 anni è stato arrestato per i reati di resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale. Stando all’ultimo bilancio delle forze dell’ordine, cinque poliziotti e otto carabinieri sono rimasti feriti negli scontri. Anche tra i No Tav, che lamentano cariche violentissime, ci sono dei feriti.

Sulle condizioni di Luca Abbà, in coma al Cto di Torino dopo essere caduto folgorato da un traliccio dell’alta tensione in Val di Susa, dall’ospedale hanno fatto sapere che “è rimasto stabile durante la notte, sempre sedato, ventilato, con supporto della funzione cardiocircolatoria. La funzione renale è in miglioramento”.

(Foto LaPresse)